Una tre giorni di Open Day alla Lega Navale Italiana di Locri, dal 24 al 26 maggio, aperta dalla Giornata Speciale per vivere il mare In programma il 23 maggio, durante la quale saranno protagonisti i ragazzi speciali del “Mazzini” di Locri. Entrambi gli eventi sono organizzati col patrocinio del Comune di Locri ed in sinergia con la Dirigenza dell’IS “Mazzini”, con la CP di Roccella Jonica e con le Autolinee Federico
La Lega Navale Italiana, Delegazione di Locri, inaugura la stagione estiva con le tre giornate di Open Day (dal 24 al 26 maggio prossimi) dedicate alle attività di tutela, valorizzazione e sensibilizzazione verso la cultura del mare. Il sodalizio, presieduto da Arturo Guida, ha annunciato, infatti, il fitto programma della “tre giorni” che sarà inaugurata, il 23 maggio, con l’evento “Giornata Speciale per vivere il mare” con i ragazzi speciali dell’Istituto Scolastico “G. Mazzini” di Locri, diretto dal Prof. Francesco Sacco. Il primo appuntamento è, dunque, giovedì 23 maggio alle ore 8:30, con l’uscita didattica dei ragazzi speciali del “Mazzini” i quali, accompagnati dalla Prof.ssa Fausta Lucia Aprigliano, (Delegato Scolastico LNI e docente Funzione Strumentale insieme con la Prof.ssa Francesca Giorgio), partiranno alla volta del Porto di Roccella Jonica, dove saranno accolti dal Tenente di Vascello Daniele Ticconi, Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo, il quale, insieme col suo personale, malgrado i numerosi impegni istituzionali, si è reso disponibile per far trascorrere ai ragazzi del “Mazzini” una giornata davvero speciale e altamente formativa. Il transfert da Locri verso Roccella sarà curato e offerto gratuitamente dalle Autolinee Federico. Il programma della giornata proseguirà con la visita alla sala operativa e agli uffici navali della Capitaneria, durante la quale saranno illustrati ai presenti i compiti e le funzioni della Guardia Costiera. Al termine della visita guidata i ragazzi speciali saliranno a bordo delle barche a vela messe a disposizione della LNI di Locri, per fare rientro via mare verso Locri. Durante la navigazione lungo la splendida costa jonica locridea, i partecipanti saranno coinvolti nelle attività didattiche di apprendimento dei rudimenti della navigazione, di studio degli ambienti marini costieri e inoltre, potranno approfondire le tematiche legate alla tutela del mare e della cultura marina, intesi come valori da custodire e da proteggere. Il rientro nella sede scolastica è previsto per le ore 12:30 con il completamento in aula delle attività di didattica della cultura del mare.
Il secondo evento in programma è l’Open Day Nazionale, dal 24 al 26 maggio, al quale la Sezione di Locri ha aderito con una “tre giorni” di attività nautiche che segnerà l’inizio della stagione estiva 2024 che, anche quest’anno, prevede un ricco e variegato calendario di eventi, incontri culturali e la presentazione di nuovi servizi per i soci della LNI, per vivere appieno il mare e le sue innumerevoli risorse. Il programma delle tre giornate avrà inizio con l’accoglienza degli alunni delle scuole aderenti all’iniziativa, cui seguirà la presentazione delle attività della LNI. Le attività di Venerdì 24 maggio, Giornata della tutela ambientale, verteranno sulla didattica con i maestri della scuola di vela i quali illustreranno quali sono le basi della navigazione a vela: nodi, venti e strumenti di navigazione. Seguirà i pranzo a sacco durante il quale sono previsti momenti di socializzazione. La ripresa delle attività pomeridiane, alle ore 15:00, prevede la dimostrazione pratica con le barche in mare, con gli allievi della Scuola di Vela della LNI di Locri. La giornata di sabato 25 maggio sarà dedicata alla sicurezza. I partecipanti, infatti, potranno seguire le attività didattiche legate alla sicurezza in mare, che saranno illustrate dal personale delegato della Capitaneria di Porto di Roccella Jonica. Dopo la pausa pranzo si riprenderà, alle ore 15:00, con il corso di primo soccorso. Conclusione domenica 26 maggio, con la Giornata dei valori della Lega Navale Italiana, con il presidente della LNI di Locri, Arturo Guida, il quale illustrerà ai presenti la Carta dei Valori della Lega Navale e la storia della Sezione locrese. Nel pomeriggio le attività saranno condotte, alle ore 15:00, dai maestri della scuola di vela, i quali terranno un corso introduttivo alla vela e un gioco a quiz sulle materie trattate durante il corso. I primi tre corsisti che avranno superato il quiz si aggiudicheranno i premi consistenti nei corsi estivi di vela gratuiti della durata di due settimane, presso la Sede LNI di Locri. Per tutti i partecipanti è previsto il rilascio degli attestati validi ai fini dei crediti formativi. L’occasione sarà importante anche ai fini della campagna di tesseramento che concluderà la manifestazione. “Sin dalla sua costituzione, avvenuta quasi due anni addietro, la LNI di Locri ha lavorato alacremente dando un nuovo impulso al nostro territorio”, riferisce il presidente Guida. “I nostri comuni ideali di amore e di passione per il mare e per la vela hanno fatto da volano all’avvio e alla concretizzazione del progetto, che ha come mission principale quella di creare aggregazione, attività di formazione nel campo velico nautico e della pesca sportiva, eventi culturali e tante altre attività in un’area bellissima, ad elevato valore ambientale e paesaggistico, in una città ricca di storia e tradizioni anche nel settore velico e marinaro”. Il presidente Guida ha inteso ringraziare tutti i partner degli eventi programmati, il Comune di Locri, l’IS Mazzini, la Capitaneria di Porto di Roccella Jonica, le Autolinee Federico, che hanno offerto gratuitamente la loro collaborazione insieme con i soci della LNI di Locri. “E’ un esempio virtuoso di sinergie efficaci ed efficienti, soprattutto perché riguardano il mondo dell’istruzione e della formazione, molto caro alla Lega Navale per l’organizzazione di attività e visite programmate per sensibilizzare gli studenti alla cultura della tutela marina e degli ecosistemi costieri, della vela, delle regole di base della navigazione e di tutte le attività marinare e nautiche, senza mai tralasciare la solidarietà e l’inclusione”.