Unical, presentato il bando d’ammissione per l’anno accademico 2011/2012
redazione | Il 28, Lug 2011
Previste 5150 immatricolazioni
Unical, presentato il bando d’ammissione per l’anno accademico 2011/2012
Previste 5150 immatricolazioni
Sono esattamente 5150 le immatricolazioni previste per l’anno accademico 2011/2012 dall’Università della Calabria. Il bando dell’offerta didattica che è stata approvato, nei giorni scorsi, dal Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo, prevede che le domande ammissione potranno essere presentate a partire dal prossimo 5 agosto fino al 28 agosto. Anche quest’anno dovranno essere presentate, esclusivamente, per via telematica attraverso il sito www.segreterie.unical.it Trascorso il termine ultimo per la presentazione delle domane saranno redatte le graduatorie provvisorie che terranno conto, oltre che del voto di diploma, anche dell’età anagrafica (i più giovani hanno la precedenza). Alcune facoltà (Ingegneria e Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali) procederanno, nella prima decade di settembre, allo svolgimento dei test selettivi.
Precisamente le prove per Ingegneria si svolgeranno il 6 settembre mentre per Scienze Matematiche Fisiche e Naturali il 9 settembre. Dopo la pubblicazione delle graduatorie definitive che saranno pubblicate entro il 15 settembre le neomatricole potranno procedere con i pagamenti in maniera da perfezionare l’iscrizione al Corso di laurea scelto. Nel caso, al termine di questa fase, dovessero risultare posti vacanti si procederà alla copertura attraverso la “surroga” e cioè con lo scorrimento della graduatoria. Il bando prevede un’ulteriore possibilità per svolgere il ciclo degli studi universitari all’Unical: nel caso, esaurita la “surroga”, dovessero risultare ulteriore posti non assegnati saranno convocati gli studenti esclusi che potranno scegliere d’iscriversi a quei corsi di laurea dove risultano esserci posti liberi. I posti messi a concorso sono stati così ripartiti: 70% a candidati residenti Calabria, 10% a candidati residenti in altre regioni o in paesi dell’Unione Europea, 10% a candidati stranieri residenti fuori dai paesi comunitari, 10% a candidati portatori di handicap (invalidità superiore a 65%).
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