“Vacche sacre”, abbattuti per motivi sanitari tre bovini Settantanove servizi interforze eseguiti dal 2018 ad oggi nei Comuni di Cittanova, Molochio, Taurianova e Terranova Sappo Minulio
Con cadenza settimanale proseguono i servizi di contrasto al fenomeno delle “vacche sacre”, in base alle determinazioni assunte in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Michele di Bari, e così come pianificato in sede ordinanza del Questore della Provincia di Reggio Calabria Maurizio Vallone. La “Task Force” composta da personale Interforze ha proceduto controllare alcune aree interessate dal fenomeno dei bovini vaganti ed in particolare nel territorio del Comune di Molochio. Dopo un briefing iniziale, la “Task Force” composta da operatori della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Metropolitana ha proceduto a geo-localizzare i luoghi ove sono presenti gli animali. Durante il servizio sono stati individuati ed abbattuti per motivi sanitari tre bovini non muniti di marchio distintivo auricolare. Dal primo gennaio 2018 e fino alla data odierna, nel territorio dei Comuni di Cittanova, Molochio, Taurianova e Terranova Sappo Minulio sono stati eseguiti 79 servizi interforze e sono stati abbattuti, previa ordinanza sindacale, per motivi sanitari 287 bovini. Le operazioni si ripeteranno anche la prossima settimana con l’obiettivo di contrastare il fenomeno dei bovini vaganti quale manifestazione di arroganza ‘ndranghetistica che attraverso le vacche sacre intende esercitare forme di controllo del territorio.