Vaccinazione presso i locali del Centro Agroalimentare, non si placa la polemica . Feo : “Una brutta pagina” Continua il responsabile giovani di Forza Italia Taurianova: Tale gestione – così come riportano tutti i protocolli del Servizio Sanitario Nazionale – necessita di una seria e attenta manipolazione e somministrazione, cosa che purtroppo è venuta meno nei locali sopracitati a causa del comportamento poco professionale di alcuni sanitari"
Da qualche giorno, presso i locali del Centro Agroalimentare di largo Bizzurro a Taurianova, è iniziata la campagna vaccinale contro il Covid-19.
A questo proposito non sono certamente mancate le polemiche, le quali trovano riscontro nella malsana gestione delle dosi.
Tale gestione – così come riportano tutti i protocolli del Servizio Sanitario Nazionale – necessita di una seria e attenta manipolazione e somministrazione, cosa che purtroppo è venuta meno nei locali sopracitati a causa del comportamento poco professionale di alcuni sanitari che avrebbero dovuto vigilare e dirigere le operazioni di vaccinazione; ma anche per la presenza del tutto impropria e senza giustificazione di altre persone non idonee dal punto di vista sanitario, tra i quali anche alcuni amministratori comunali, che non avendo titolo alcuno per stazionare all’interno delle sale dove è avvenuta la somministrazione dei vaccini hanno, loro malgrado, contribuito a compromettere seriamente la correttezza delle procedure stesse di vaccinazione.
Sebbene l’ausilio fornito da consiglieri comunali e assessori sia accettabile come un gesto umile e di volontariato (da sottolineare, però, entro certi limiti), altrettanto umile e di buon senso sarebbe stato lasciare tali procedure a chi di competenza, evitando di causare situazioni di caoticità e disordine, ma soprattutto evitando di mettere a rischio la salute dei cittadini.
Va, dunque, constatato un insieme di azioni poco chiare che hanno certamente alimentato e fomentano dubbi e preoccupazione tra coloro che hanno ricevuto il vaccino o dovranno riceverlo nei prossimi giorni.
Si auspica, pertanto, che la popolazione, su tematiche di cotanto impatto sociale, non debba più far fronte a situazioni così bieche ed oblique, ostentate tramite media, e che vengano rispettate le proprie mansioni all’interno di un sistema nel quale ordine, decoro e trasparenza devono essere posti nella logica formale di un’istituzione.
Ad ogni modo, come Forza Italia manterremo ancora un atteggiamento comprensivo nei confronti della maggioranza, poiché abbiamo scelto di non prestarci all’esasperazione e alla sovraesposizione mediatica della critica solo per partito preso. Di conseguenza criticheremo le deficienze ma allo stesso tempo – in linea con la
nostra idea di opposizione costruttiva – proveremo a dare ancora fiducia agli attuali amministratori, riconoscendo loro la buona volontà e l’impegno che, però, non è sufficiente a nascondere, sicuramente per la poca esperienza amministrativa, i grossi limiti dimostrati in più occasioni, Naturalmente la nostra non è e non sarà una fiducia illimitata poiché da loro pretendiamo un cambio di passo e – soprattutto – che, passata l’euforia della vittoria, prendano coscienza del proprio ruolo, abbandonando definitivamente la pubblicità social da campagna elettorale e iniziando a svolgere con responsabilità e serietà il ruolo che i cittadini hanno loro assegnato.
Noi, qualora si volesse dare vita ad una nuova stagione di collaborazione politica per il bene della nostra città, siamo pronti a fornire consigli e suggerimenti; nel caso in cui, invece, si volesse continuare a interpretare il ruolo di amministratori come fenomeno social fine a se stesso, saremo costretti a cambiare atteggiamento e chiedere al Sindaco, in quanto garante dell’attività politica nei confronti dei cittadini, di prendere atto dei limiti dell’azione amministrativa e adoperarsi conseguentemente per un radicale cambio di rotta.