Vaccini a Cittanova, parenti ed amici dell’amministrazione comunale vaccinati senza nessuna regola? Gruppo Politico Per Cittanova 4.0 Cannatà Sindaco : "Non merita di finire sui media per questi fatti, dopo che l’ASP ha inteso promuoverla a centro vaccinale. Che figura indecente farebbe se qualche testata giornalistica venisse a curiosare nella nostra cittadina, come ha già fatto in un paese a noi vicino! O il Sindaco sa che questo non succederà?"
Esempio di grande senso del dovere, di grande solidarietà e di rispetto per ogni cittadino!
Chiunque abbia avuto il diritto di essere vaccinato prima di Lui gli è passato avanti! Diritti e non favori!
Abbiamo tutti condannato quanti, stando ai media, hanno “saltato la fila” in alcuni paesi italiani.
Oggi una forza politica dell’attuale amministrazione (di) sinistra cittanovese ci fa sapere che, anche Cittanova potrebbe essere come quei paesi in cui i soliti “raccomandati” saltano la fila, insinuando, con un pubblico manifesto, che la somministrazione dei vaccini, in qualche fase, sia stata, forse, clientelare!
Bisogna fare chiarezza: una tal grave accusa, che in altri posti ha visto il pronto intervento di attività investigative approfondite, non può rimanere senza risposta chiara e netta da chi viene chiamato in causa dai suoi stessi alleati: il Sindaco. Con il suo intervento su Facebook si è arrampicato maldestramente sugli specchi cercando di difendere circostanze e persone sconosciute a noi ,ma, a quanto pare, a lui note.
E’ necessario che il sindaco, nel pieno rispetto delle norme sulla privacy, pubblichi l’età di tutti i vaccinati, così sapremo se qualche “giovane” cittanovese ha saltato la fila! Chi gliel’ ha fatta saltare?
Altra stranezza è presente nel manifesto di una forza politica apparentemente più vicina a lui che ha affidato “il compito di raccordo con i medici di base e di coordinamento delle presenze” a due consigliere della sua maggioranza. Senza informare tutti i consiglieri comunali!
La sua amministrazione, oggi più che ieri (quando cambiava contratti senza la preventiva autorizzazione consiliare o quando assumeva “di notte e notte”) sembra l’amministrazione di “Cola, frà Cola e u Priuri”! Anzi, se i fatti sono veri, lo è!
Avere presenze “politiche” partigiane vicino ai centri vaccinali, in questo periodo, è scorrettissimo!
Sicuramente quei consiglieri saranno immuni da ogni tentazione di “visibilità politica”, ma la loro stessa presenza, voluta dal sindaco, forse per metterle in difficoltà, dà proprio quel tipo di visibilità!
Doveva essere il Consiglio Comunale ad affidare tale incarico a consiglieri di maggioranza e minoranza,con una rotazione per tutti i consiglieri, proprio per non ingenerare sospetti né dicerie (scritti dalla sua stessa maggioranza con una forza politica che polemizza e l’altra che rivela comportamenti clientelari)!
Se per caso, parenti o amici, vicini o lontani, sono stati vaccinati senza rispettare il proprio turno,da chi saranno stati chiamati? Chi crederà che non sarà stato qualcuno a lui vicino, “per fargli un favore”?
Cittanova non merita di finire sui media per questi fatti, dopo che l’ASP ha inteso promuoverla a centro vaccinale. Che figura indecente farebbe se qualche testata giornalistica venisse a curiosare nella nostra cittadina, come ha già fatto in un paese a noi vicino! O il Sindaco sa che questo non succederà?
Questi brutti fatti richiedono un Consiglio Comunale urgente, meglio ancora se aperto alla cittadinanza!
Presidente del Consiglio, lei, per quel manifesto conosce la verità dei fatti! Convochi con tempestività il Consiglio Comunale proposto: per chiarire qualsiasi dubbio, per correggere quanto finora avvenuto e chiedere scusa (l’amministrazione comunale) a tutti i cittanovesi!