VARAPODIO – Si è svolto nel centro storico di Varapodio, a cura dell’Amministrazione comunale, in collaborazione con la scuola dell’infanzia, l’Azione cattolica ed il Gruppo catechisti, la rappresentazione del presepe vivente, dove gli attori principali sono stati i cittadini. Un modo per <<riportare il Natale – ha spiegato il sindaco Orlando Fazzolari – nel cuore della gente che dovrà viverlo in modo intenso e secondo la fede>>.  Oltre 200 “figuranti” in costume d’epoca (bambini, giovani e adulti) unitamente ad un gran numero di animali (galline, maiali, cavalli, pecore, capre con l’immancabile bue e asinello) hanno dato vita ad uno straordinario evento.
Piazza S.Stefano, via Umberto I, piazza S.Nicola e la villa comunale, sono state fedelmente trasformate in una piccola Betlemme con zampognari, bimbi vocianti, centurioni, pastori, le caratteristiche locande, le botteghe e le postazioni di lavoro presidiati da autentici artigiani (fabbri, falegnami, sarte ecc.). Particolarmente suggestiva è risultata la predisposizione della capanna dove, sotto l’abbondante caduta di neve artificiale, si sono ritrovati alla fine al seguito dei Re magi gran parte degli “attori” per “adorare” Gesù Bambino appena nato.
<< E’ stato veramente fantastico – ha affermato il sindaco – ritrovare tutto il paese coinvolto in questa manifestazione di fede, perché di questo si tratta. Ho visto la gente entusiasta, ritengo che abbiamo realizzato un progetto fenomenale e ci auguriamo di poterlo ripetere nel tempo>>.