La Giornata diocesana dei giovani e dello studente è organizzata dal Servizio diocesano per la Pastorale Giovanile in collaborazione con l’Ufficio scuola e l’Ufficio Comunicazioni sociali. È un evento importante per la Chiesa locale. Si svolgerà domenica 10 maggio a Varapodio e avrà per tema: “Quali cristiani? Quali cittadini?”. Domenica 3 maggio nelle parrocchie di san Martino di Taurianova (Maria Ss. della Colomba) e di Amato (San Pio X), si svolgerà una giornata di Evangelizzazione a cura dei Frati francescani minori e della Gi.fra, che annunceranno la Giornata diocesana dei giovani e in serata si concluderà nella piazza antistante la chiesa di Amato con animazione e giochi. Sabato 9 maggio, si affronterà un dibattito sui giovani e la legalità, all’auditorium dell’Istituto tecnico F.G. Careri a Taurianova, con gli alunni delle quarte e quinte classi, con alcune personalità istituzionali. Interverranno la preside M. Domenica Mallamace, il vescovo di Oppido M.- Palmi, S. E. Mons. Francesco Milito, l’on. Angela Napoli e il magistrato dott. Rocco Cosentino della procura di Palmi. In serata nella Villa comunale di Taurianova, il gruppo ecclesiale Agesci, eseguirà, sempre sulla scia del tema della legalità, un’animazione epr coinvolgere e sensibilizzare i giovani.

Una settimana densa e intensa per portare il seme della gioia e del vangelo nella nostra Piana. Tale evento è rivolto a tutti i giovani e gli studenti della diocesi. Abbiamo scelto visto il contesto in cui viviamo, l’esigenza urgente di promuovere come cristiani la legalità. È un argomento fondamentale, attuale e purtroppo molto legato al nostro territorio martoriato da eventi funesti causati dalla ‘ndrangheta, dalla droga e da tutto ciò che distrugge il valore stesso della vita umana. Il quesito come si diceva all’inizio, riecheggerà nelle nostre menti la domanda: “Quali cristiani? Quali Cittadini?” Don Bosco, grande educatore del XIX di cui quest’anno ricorre il Bicentenario della nascita, nei suoi insegnamenti aveva cura della formazione morale e religiosa della gioventù che si risolveva nel motto:”buoni cristiani ed onesti cittadini”.

Nella Giornata del 10 a Varapodio, i giovani avranno la possibilità di conoscere i Movimenti e le Associazioni presenti nella Diocesi, risorse importanti per la chiesa diocesana e la società. Essi faranno vivere ai giovani esperienze sulle proprie attività. Potranno “toccare con mano” il loro modo di agire, le loro finalità e comprendere che un modo per vivere con gli occhi ed il cuore rivolti a Dio è possibile, anche per i giovani della Diocesi!
Si vivranno momenti intensi di preghiera, come la celebrazione Eucaristica presieduta da S. E. Mons. Francesco Milito, ma anche giochi, canti e varie attività.

L’obiettivo di questa manifestazione è un segno e un impegno per la legalità. Come cristiani nella Piana, intendiamo essere lievito e portare un segno di speranza. Riportando una frase del Beato Pino Puglisi, prete ucciso dalla mafia: ”E se ognuno fa qualche cosa, allora si può fare molto”.L’obiettivo è scuotere le coscienze, a partire dei giovani per coinvolgere anche gli adulti, e quindi occorre l’impegno di tutti.