Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 26 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Vendeva false vacanza a Capo Vaticano, denunciato dai carabinieri

Vendeva false vacanza a Capo Vaticano, denunciato dai carabinieri

| Il 08, Set 2010

A cadere nella trappola del truffaldino, non e’ stata una sola famiglia

Vendeva false vacanza a Capo Vaticano, denunciato dai carabinieri

A cadere nella trappola del truffaldino, non e’ stata una sola famiglia

 

(AGI) – Vibo Valentia, 8 set. – Attraverso un sito internet propagandava e vendeva, previo anticipo con bonifico bancario, delle vacanze in alcuni residence di Capo Vaticano, ma quando i clienti arrivavano sul posto si accorgevano delle beffa. A stroncare il sistema truffaldino, che non si sa da quanto tempo durava, sono stati i carabinieri della compagnia di Tropea diretti dal capitano Giovanni Migliavacca con la identificazione e la denuncia dell’autore, un giovane di 26 anni, C.S. di Castellammare di Stabia, gia’ noto alle forze dell’ordine, che dovra’ rispondere del reato di truffa. La vicenda che si e’ appena conclusa dopo minuziose indagini , ha avuto come teatro Capo Vaticano, l’incantevole promontorio sulla costa vibonese, dove i militari dell’Arma della stazione di Spilinga diretti dal maresciallo Vincenzo Boerio nel corso di un servizio, hanno incontrato nottetempo lungo la strada una giovane coppia con un bambino in tenera eta’, che ha raccontato la propria disavventura. I militari dell’Arma dopo aver rincuorati i congiugi, li hanno accompagnati presso una struttura ricettiva messa benevolmente a disposizione da Giuseppe Fiammingo, un operatore del luogo che ha ospitato la coppia per 15 giorni a titolo semigratuito. Ma a cadere nella trappola del truffaldino, non e’ stata una sola famiglia.
  Alcune hanno gia’ denunciato , altre non l’hanno ancora fatto per non subire ulteriori disagi. Motivo per cui le indagini continuano, anche attraverso laboriose accertamenti presso le banche per venire a capo dell’intero sistema truffaldino che grazie ai militari dell’Arma, a cui e’ andato il plauso di tutti gli operatori turistici, per aver ridato immagine a tutto il comprensorio di Capo Vaticano, e’ venuto alla luce.