Via Fortunato Seminara e Sp5: le strade di nessuno… L'associazione "Gli Amici del Lupo Ciccio Zerbi" interviene sulle polemiche di questi giorni
Gentilissimo Sindaco,
Ormai da giorni impazza sui social e sui giornali la diatriba tra i Sindaci di Cinquefrondi e Polistena in merito alle responsabilità sulla messa in sicurezza di una strada (la Via Fortunato Seminare), che in realtà è solo una scusa per litigare, ma i veri problemi tra i due Sindaci sono dovuti alle elezioni dei consiglieri della Città Metropolitana,che sinceramente a noi come alla maggior parte dei cittadini interessa relativamente.Quindi siamo qui a scriverLe per chiedere un’incontro per capire se ci sono le possibilità di continuare il percorso che avevamo iniziato con l’ente Provincia ed i suoi dirigenti del settore Viabilità. Era Marzo scorso quando su nostra richiesta eravamo riusciti a far sedere ad un tavolo in provincia gli amministratori dei tre Comuni (Polistena – Melicucco e Cinquefrondi) insieme ai dirigenti Ing. Catalfano e Amanti per capire come poter risolvere non solo il problema della via Fortunato Seminara ma anche della Sp5, la strada che collega Melicucco a Polistena e Cinquefrondi dove purtroppo hanno già perso la vita decine di persone.
Dal confronto e dal sopralluogo fatto era venuto fuori che la Sp5 è per molti km la responsabilità è del comune di Polistena, e per i restanti l’ente Provincia, mentre la Via Fortunato Seminara sembra che “sia di Nessuno”,allora si era arrivati ad un’ accordo verbale dove la provincia si sarebbe impegnata a dare almeno una sistemata all’arteria e subito dopo i due comuni (Cinquefrondi e Polistena) ognuno nel proprio territorio se ne sarebbero occupati per il futuro.
A prescindere da ciò è evidente che per la messa in sicurezza di queste e di altre moltissime strade bisogna lavorare in sinergia tra i vari enti ed associazioni, quindi un suo intervento credo sia indispensabile. Poi ognuno si prenderà le sue responsabilità in caso di rifiuto a collaborare. Siamo sicuri vista l’importanza del problema che presto avremo modo di confrontarci di persona,e che trattandosi di vite umane prenderà a cuore questa situazione, prima che altre vite vadano spezzate,
per la strada o per “litigi”.
Letterio De Domenico Presidente
Associazione “Gli Amici del Lupo Ciccio Zerbi”