Via Tagliamento di Catanzaro, il Pd Santa Maria replica al consigliere Cardamone "Il consigliere Cardamone mente sapendo di mentire. E come il suo mentore politico cerca maldestramente di passare dal torto alla ragione ergendosi a paladino degli interessi civici, dopo aver sfasciato il governo della cosa pubblica comunale, provinciale e regionale"
L’ intervento del consigliere Cardamone merita una risposta netta, non fosse altro per la spudoratezza delle sue affermazioni sulla reale situazione di via Tagliamento, arteria importante che collega il quartiere Santa Maria con Germaneto. Il tentativo del consigliere è grave, poichè cerca maldestramente di scaricare responsabilità politiche ultraventennali, riconducibili tutte alla sua parte, la peggiore destra politica d’Italia, sulla amministrazione di centro sinistra che da quattro mesi governa l’ente intermedio.
Sono oramai più di vent’anni, infatti, che incombe il pericolo sulle abitazioni circostanti. Altro che annunci roboanti sulla riapertura della strada e sulla messa in sicurezza della stessa. Il consigliere Cardamone è a conoscenza che privati cittadini hanno intentato una causa civile per il ripristino e la messa in sicurezza di quella strada già dal 1988?
E, ancora, il consigliere Cardamone sa di una sentenza dell’11 di ottobre del 2009 depositata nella cancelleria del tribunale di Catanzaro che perentoriamente condanna la Provincia di Catanzaro a risanare entro sei mesi la strada circostante ed il tutto, facendo fede la minuziosa relazione tecnica del CTU nominato dal tribunale in cui nel dettaglio vengono elencate le fratture della strada, i continui smottamenti, il pericolo di frane?
Il consigliere Cardamone mente sapendo di mentire. E come il suo mentore politico cerca maldestramente di passare dal torto alla ragione ergendosi a paladino degli interessi civici, dopo aver sfasciato il governo della cosa pubblica comunale, provinciale e regionale. Vergogna! Dal 2009 siamo in presenza di una clamorosa mancata esecuzione di una sentenza ordinata da un giudice ed ancora la soluzione è di la da venire.
Il cambio di amministrazione alla Provincia, e il nuovo Presidente, stanno cercando in tutti i modi di far fronte a questa deplorevole vicenda di mala amministrazione, cercando piuttosto che luci della ribalta, lustrini e strass, di risolvere i problemi concreti che stanno a cuore ai cittadini di Santa Maria così come di tutta la popolazione della provincia di Catanzaro. I primi interventi della nuova amministrazione sono stati rivolti alla messa in sicurezza di strade, arterie provinciali, torrenti, fiumi. Un lavoro enorme.
Per conto nostro, ci renderemo per questo disponibili a monitorare la situazione sollecitando costantemente gli uffici provinciali preposti e già da ora chiediamo di incontrare la Segreteria del Presidente Bruno e i tecnici della Provincia. Allo stesso modo, riteniamo utile organizzare un incontro con la cittadinanza alla presenza dei responsabili della Provincia per meglio chiarire ai santamarioti i termini reali della questione. Abbiamo voglia di continuare a porre l’attenzione sulle problematiche del nostro quartiere e della zona sud della città, facendolo con consapevolezza e verità, sapendo che saremo sempre accompagnati dall’umiltà di chi si approccia alla politica senza vincoli affaristici e di parte ma solo con l’entusiasmo e la passione di chi si sente libero e fiero di sentirsi orgogliosamente santamarioto.Gli iscritti al PD Santa Maria
Antonio Barberio
Vitaliano Caracciolo
Umberto Mancino
Fabrizio Merola