Viadotto Cannavino, bloccati i lavori di messa in sicurezza Anas ha rescisso il contratto con l'impresa appaltatrice
CATANZARO – Gli interventi di ripristino e messa in sicurezza del viadotto Cannavino, si bloccano ancora. L’Anas, infatti, ha annunciato che «a causa delle ripetute inadempienze dell’impresa e del ritardo accumulato dalla stessa nell’esecuzione a proprio carico dei lavori di ripristino della pavimentazione sul Viadotto Cannavino, così come previsto dalla norma, ha attivato la procedura di rescissione in danno a seguito del recente illegittimo fermo prodotto dall’impresa in cantiere».
In particolare, «al fine di dare una soluzione immediata e concreta a tale criticità – si legge in un comunicato – Anas ha individuato secondo legge, modalità sostitutive per l’esecuzione in danno dei lavori previsti, ormai urgenti, ricorrendo a ditte terze individuate con il criterio dell’immediata disponibilità operativa e dell’accertata capacità tecnica, affidando pertanto i lavori di impermeabilizzazione alla Calabrasfalti group srl con sede a Portigliola ed i lavori di pavimentazione alla Calabria Calcestruzzi srl con sede a Rende, titolare del contratto di accordo quadro dei lavori di pavimentazione lungo la statale 107 ‘Silana Crotonese’».
Attualmente «sul Viadotto Cannavino, sono in corso le attività propedeutiche all’esecuzione dei lavori di impermeabilizzazione, consegnati alla ditta sostitutiva in data 4 luglio, che avranno inizio lunedì 9 luglio e ai quali seguiranno i lavori di pavimentazione, con ultimazione di tutte le attività prevista entro il 15 luglio 2018».
«Si comunica inoltre che, sono in fase di completamento, – è detto ancora nel comunicato – le attività di progettazione dell’intervento di seconda fase, così come previsto dal ‘cronoprogramma lavorì, condiviso in sede di prefettura per un importo complessivo di circa 4 milioni di euro. Anas procederà all’esecuzione di tali attività nei tempi e nei modi necessari a garantire la corretta esecuzione delle opere e il rispetto delle procedure di legge e delle previsioni tecniche di norma».