Vibo, tentò di uccidere coetaneo: concessi domiciliari Il Tribunale del Riesame ha accolto il ricorso del legale di fiducia di Salvatore Barbieri
VIBO VALENTIA – Il Tribunale del Riesame, in accoglimento del ricorso presentato dall’avvocato Bruno Ganino, ha scarcerato e posto ai domiciliari con utilizzo del braccialetto elettronico Salvatore Barbieri, 19 anni, di Pannaconi di Cessaniti, accusato del tentato omicidio a colpi di pistola nei confronti del coetaneo di Zungri, Giuseppe Raffa.
La mattina dell’11 dicembre scorso l’indagato, già noto alle forze dell’ordine, aveva sparato all’indirizzo del rivale dopo averlo atteso in una zona isolata a Vibo Valentia. Il proiettile aveva colpito la vittima alla nuca. Miracolosamente salvo, Raffa, era stato operato il 13 dicembre a Catanzaro per l’estrazione del corpo metallico che si era conficcato a pochi millimetri dal midollo osseo.
Erano stati i carabinieri ad individuare il presunto responsabile ed arrestarlo nelle ore successive al ferimento i cui motivi sono da ricercare in uno sguardo e in qualche parola di troppo.