Roma – Andare in bicicletta facendosi trainare dal cane è vietato
oltre che pericoloso e dannoso per il nostro cane. Partiamo dal divieto sancito dall’articolo
182 comma terzo del codice della strada che recita: “ai ciclisti è vietato condurre
animali o farsi trainare dai veicoli” stabilendo una sanzione amministrativa fino
a 88 euro.
Il divieto vale su ogni strada, comprese quelle di campagna, ma oltre al codice della
strada vi sono molti divieti a livello di regolamenti del traffico locale di singoli
comuni e quelli di tutela degli animali che quasi nella totalità vietano appunto
di andare in bici con il cane al guinzaglio.
Per quanto riguarda i rischi per il nostro cane possiamo cosi riassumerli:
1 – non tutte le razze di cane sono adatte alla corsa e comunque nessuna razza è
adatta alla corsa con il guinzaglio.
2 – far correre il cane alla velocità che può raggiungere una bicicletta è pericoloso
e dannoso per il sistema cardiovascolare di fido.
3 – per un cane non è un attività spontanea correre legato al fianco di una bicicletta
4- mai improvvisare una corsa con il cane su un sentiero di campagna che può nascondere
mille insidie e sporgenze dannose dal terreno
5 – mai fare correre il cane sull’asfalto in quanto lo stesso è fortemente abrasivo
per i suoi polpastrelli e con il caldo lo stesso raggiunge temperature che possono
superare i 50 gradi con forti rischi per i polpastrelli del nostro cane.