Vigor Lamezia, vittoria schiacciante. Battuto un Melfi molto distratto
redazione | Il 14, Nov 2010
La squadra di Costantino è stata abilissima nello sfruttare i calci piazzati. Scatenato Mangiapane
Vigor Lamezia, vittoria schiacciante. Battuto un Melfi molto distratto
La squadra di Costantino è stata abilissima nello sfruttare i calci piazzati. Scatenato Mangiapane
LAMEZIA TERME – Significativa affermazione casalinga per
Il tecnico, privo di Manganaro e Sinicropi, ha dato fiducia a Trovato e Mercurio e ha schierato il fine Scalese sullesterno alto di sinistra, al posto di Iannazzo.
La squadra, contrapposta ad un undici niente male dalla cintola in su, ha cercato subito di mettere alle corde lallegra difesa ospite.
Già nei primi minuti Lattanzio (molto motivato ultimamente) entra in area e fallisce di un soffio il vantaggio.
La rete delluno a zero arriva al 15°:battendo un angolo battuto in maniera magistrale, Mangiapane manda in tilt la difesa ospite e Lattanzio insacca prontamente.
Al 24°, risponde il fortissimo Chiaria che sfiora langolo.
Al 26 è ancora lo stesso attaccante a sfuggire in velocità alla coppia centrale vigorina:entra in area, ma la sua conclusione è vanificata da un magnifico Forte che lo batte sul tempo e riesce a deviare la palla del possibile pareggio.
Al 38°, su angolo battuto stavolta da Catalano (oggi molto intelligente, mobile e determinato), è De Luca ad insaccare la rete del
La prima parte termina con la consapevolezza di una Vigor determinata e cinica nello sfruttare i calci piazzati e un Melfi arruffone in difesa, ma forte in mezzo al campo (specie con Scarsella) e pericoloso davanti (con Chiaria).
Nella ripresa De Gennaro cambia Russo con il mobilissimo Mangiacasale e la squadra ospite sembra leggermente più agile. Al 3° minuto, un tiro senza pretese da fuori area, è istintivamente deviato da Giuffrida con un braccio e larbitro interpreta per la volontarietà (?) assegnando il rigore agli ospiti. Guazzo segna la rete del
Due minuti dopo, però, su angolo di Catalano è Chiaria a deviare con la mano e il rigore conseguente è realizzato da Mangiapane:3 a 1.
A questo punto mister De Gennaro tenta il tutto per tutto:ordina a Scarsella di avanzare e cambia Mitra con il più mobile Pellecchia. Scarsella spinge come un ossesso ben coadiuvato sulle fasce da Pellecchia e Mangiacasale, ma
Al 29°, come ormai ci ha abituato, è Mangiapane a risolvere tutto con il solito eurogoal:dai trentacinque metri, tutto spostato sulla sinistra, batte una punizione delle sue e insacca allincrocio opposto la rete del
Lo stesso capitano, nel prosieguo, si piazza davanti alla difesa e dimostra di avere raggiunto la maturità che servirà tanto alla Vigor del futuro. Organizza e partecipa alla fase difensiva, smista palloni con intelligenza e incita i giovani compagni in continuazione.
Il Melfi non si dà pace e non si ferma fino al 95° ,consentendo in tal modo, a Forte di mettersi in mostra sugli ultimi, disperati tentativi dei vari Chiaria, Pellecchia e Scarsella mai domi.
Tutti bravi i locali. A nostro parere, qualcosina in più lhanno fatta Mangiapane, Caridi e De Luca (insostituibili), poi Catalano, Lattanzio e Forte. Degli ospiti ottimi giocatori sono sembrati Chiaria, Scarsella e Maisto. In ombra Guazzo.
cittasport.it