Villa Betania: Cgil, Cisl e Uil denunciano la mancata presenza dell’Asp e della Regione al tavolo convocato dal prefetto
redazione | Il 21, Mag 2013
“Il senso di disprezzo delle istituzioni, nonché del mancato rispetto dei lavoratori e degli “ospiti” di Villa Betania dimostrato dai rappresentanti di Regione e Asp non può essere tollerato oltre”
Villa Betania: Cgil, Cisl e Uil denunciano la mancata presenza dell’Asp e della Regione al tavolo convocato dal prefetto
“Il senso di disprezzo delle istituzioni, nonché del mancato rispetto dei lavoratori e degli “ospiti” di Villa Betania dimostrato dai rappresentanti di Regione e Asp non può essere tollerato oltre”
Reggio Calabria – Le OO.SS. FP CGIL – CISL FP – UIL FPL denunciano la mancata presenza dei rappresentanti dell’Asp e della Regione al tavolo convocato dal Prefetto di Reggio Calabria, per giorno 20 maggio, sulla situazione in atto presso il Centro di Riabilitazione Villa Betania, con il mancato pagamento ai lavoratori di mensilità 2012 e 2013 ed esprimono totale e fermo disappunto.
Nel mese di aprile (il 18) tutti i lavoratori, 42, con un nutrito gruppo di genitori dei minori disabili, ospiti di Villa Betania, hanno manifestato in sciopero per le vie del centro di Reggio.
Il senso di disprezzo delle istituzioni, nonché del mancato rispetto dei lavoratori e degli “ospiti” di Villa Betania dimostrato dai rappresentanti di Regione e Asp non può essere tollerato oltre.
Le OO.SS. e i lavoratori di Villa Betania chiedono altresì al Prefetto di Reggio Calabria di voler riconvocare il tavolo con la vincolante presenza di tutti i soggetti coinvolti, nel mentre agli organi di stampa chiedono di farsi portavoce del “diritto al futuro” , così vergognosamente violato, per i bambini minori disabili e i lavoratori.
CGIL FP F. Manunta
CISL FP A. Cogliandro
UIL FPL F. Laurendi