La vicenda emblematica degli errati avvisi di accertamento TASI la dice lunga sulla capacità dell’amministrazione Caminiti di incidere sulla struttura burocratica dell’ente a tutela della cittadinanza Villese e dei contribuenti in particolare, che in queste settimane sono stati vessati da richieste di pagamento dei tributi assolutamente illegittimi.
Più volte in sede di commissione bilancio da me presieduta ho chiesto maggiore attenzione nella predisposizione dei documenti contabili e degli atti amministrativi consequenziali ricevendo ampie assicurazioni da parte dell’amministrazione comunale ma tutto ciò si scontra con una situazione assolutamente paradossale e senza precedenti. In tal senso appare fondamentale capire realmente la problematica nell’ambito della corretta gestione dei tributi e del recupero dell’evasione in modo legittimo senza creare continui disagi alla cittadinanza.
Fino ad oggi non è stato così. La questione del dissesto non può sempre e comunque essere utilizzata dall’amministrazione Comunale e da forze politiche come il PD non presenti in Consiglio comunale, come un pretesto per giustificare atti non legittimi che peggiorano la già precaria condizione di disagio economico dell’ente. Le spese sostenute per questa attività di accertamento fatta male e il rischio della prescrizione che sempre incombe a causa di attività fatte al foto finish e non programmate temporalmente rende ancor più difficile la programmazione economica dell’ ente in dissesto, ed al tempo stesso i mancati introiti di questa lotta all’evasione resa illegittima da atti non conformi alle normative vigenti incoraggiano a tenere comportamenti non conformi alla leggi vigenti anche gli stessi cittadini che sapendo di poter godere di una sorta di impunità a causa di atti fatti male e in ritardo portano all’ incremento della stessa evasione. Pertanto di questo si dovrebbe preoccupare il PD locale e non giustificare una debacle amministrativa che non ha alcun senso ad essere fatta.
Come presidente della Commissione Bilancio e consigliere di minoranza chiederò conto all’amministrazione Caminiti rispetto a quanto accaduto e dei reali correttivi da intraprendere immediatamente al fine di evitare di arrivare a Dicembre 2025 con la stessa problematica e con l’affanno di dover notificare avvisi di accertamento che possono incorrere altrimenti nella mannaia della prescrizione ma che al tempo stesso sono oggetto di pesanti ricorsi con aggravi di spese a carico dell’ente.
Tutto ciò non è possibile. Proprio perché il comune è in stato di dissesto non si possono permettere errori di questo tipo da parte di chi è preposto a svolgere responsabilmente una funzione amministrativa che ha incidenza e impatto verso tutti i contribuenti Villesi.

Villa San Giovanni, 05 Gennaio 2025
Il Consigliere Comunale
Daniele Siclari