Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MARTEDì 26 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Vincenzo Pasqua sfilerà con i sindaci a Vibo Valentia Il consigliere regionale della lista Oliverio Presidente aderisce alla manifestazione contro la chiusura della Prefettura e della Questura di Vibo Valentia

Vincenzo Pasqua sfilerà con i sindaci a Vibo Valentia Il consigliere regionale della lista Oliverio Presidente aderisce alla manifestazione contro la chiusura della Prefettura e della Questura di Vibo Valentia
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

“E’ illogico e sconsiderato che si continui a perseguire ciecamente l’obiettivo della contrazione dei presidi di legalità senza ‘pesare’ il rischio di scelte che, specie in alcuni territori del nostro Paese, innescherebbero situazioni di difficile governabilità con pesanti ripercussioni sulla garanzia della sicurezza dei cittadini e dell’ordine pubblico”.

E’ quanto afferma il consigliere regionale Vincenzo Pasqua (Oliverio Presidente) il quale annuncia che “sfilerà accanto ai sindaci che aderiranno alla manifestazione prevista per il 21 novembre in difesa della Prefettura e della Questura di Vibo Valentia”.

“Due presidi di legalità irrinunciabili – commenta Pasqua – particolarmente in una realtà come Vibo Valentia dove forte è la richiesta di legalità e sicurezza da parte dei cittadini”.

“Rispetto alla scellerata prospettiva di chiusura – rilancia Pasqua – chiedo uno sforzo congiunto di tutte le Istituzioni ed un  impegno condiviso dei partiti, al di là del colore politico, perché si faccia dietrofront e si mantenga il livello attuale di servizi”.

“Rinnovo pertanto il mio appello – prosegue il consigliere regionale – in direzione di una rivisitazione del provvedimento di riforma licenziato dal Ministero dell’Interno, sostenendo le ragioni di un territorio e della sua popolazione che assiste con angoscia alla spoliazione di postazioni istituzionali che rappresentano un sicuro punto di riferimento”.

“Il rischio altrimenti sarebbe quello, ancora una volta – conclude Vincenzo Pasqua – di vedere depauperati i territori e di delegare i compiti di presidio, derogando al principio della competenza territoriale che risponde a precise esigenze di copertura dei servizi essenziali”.