Vincenzo Speziali: “Fiorita e la sessuologa”
Vincenzo Speziali: “Fiorita e la sessuologa”.
…ma allora aveva ragione l’Avv.ssa Alessia Bausone -ed io di conseguenza e di ‘rincalzo’- circa la nomina della Dott.ssa Monica Riccio -prestigiosa professionista nel campo della sessuologia- quale componente dello staff ‘fioritesco’, ovvero del (futuro ex) Sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita. Costui, è meglio noto come ‘Nicolino Fiorin Fiorito del Malsito’, oppure, ‘Nicola Serbelloni Mazzanti Vien dal Municipio’, quindi fate via per classificarlo (e, giammai, dileggiarlo?).
Lai e bai, frizzi e lazzi, persino articoli da costui ispirati (e richiesti, quasi che egli fosse un ‘call center’), nonché, ‘artatamente’ sottoscritti -sempre ‘sua sponte’ e per come ampliamente dimostrato!- dalle Amministratrici Comunali, laddove si levava ‘un grido di indignazione’ (ovviamente posticcia e ‘pelosa’), in difesa della nota professionista, a cui nessuno, dico nessuno, ha mai mancato di rispetto o messo in dubbio, le capacità professionali: poi se le medesime -ovvero le professionalità!- per qualcuno, siano esilaranti, questo è un discorso diverso, ma in nessun caso, è stato ‘toccato’, almeno ufficialmente.
In più, proprio esse, cioè le capacità professionali della sessuologa sono riconosciute, non foss’altro perché notorie e poi, persino a fronte di implicita ed esplicita ammissione dello stesso (pro tempore) ‘Primo Cittadino’, senza che nessuno adombri illazioni, le quali io non ho detto, né menzionato, in merito ad ‘imporentia generalis’, neppure vergandolo nel modo assoluto (ma poi, chiunque può pensare il contrario, seppur se non indotto a farlo!).
Infine, bisognerà verificare -da parte di qualsiasi cittadino elettore- se ogni ‘cosa’ è prevista, con ‘millimetrica’ osservanza, sia dal TUEL (Testo Unico degli Enti Locali), che dalla Corte dei Conti (a fronte di chiarimento per eventuali ‘danni erariali’), epperò tant’è: sinteticamente, la nomina è ‘partorita’, in ossequio, non certo ad una ‘fecondazione assistita’ (…e ci mancherebbe altro, pure perché si potrebbe fare facile e inopportuna ironia, proprio in merito alle competenze professionali della nuova componente di staff), bensì -e qui il dubbio sorge spontaneo!- per logica ‘correntizia e acquisitoria’, della componente ‘stellarstellata (e pentacontata), a cui appartiene la ‘nominanda’ (come recita il pubblico cv).
Più che un’affermazione, sarebbe il caso di porgere il tutto sottoforma di quesito, ma al solito, ci si trova -soprattutto in capo a suddetta (mala?!) Amministrazione Comunale ‘Fioritescamente Catanzarese’, innanzi alla più insulsa, invalsa e insussistente, incoerenza, condensata nel motto: ‘si predica bene e si razzola male’!
Li odo ancora gli slogan moralistici, di tali ‘comunistoidi terzomondisti d’accatto’ -stile ‘Donatella Rettore (epperò l’originale…a letto si ‘dava da fare’…mentre ‘altre’, per quanto ‘quasi omonime’…nisba!?) e sempre costoro (i comunistioidi) allorquando si scagliavano avverso le logiche ‘spartitorie e clientelari’ dei loro avversari, alla fine (e per come si è visto), vi sarebbe da commentare: ‘cosi` fan tutti’, senza dover pensare al titolo di un film di Tinto Brass, il quale potrebbe risultare calzante (ma non ‘aamssimilabile’ alla encomiabile e riconosciuta, professionalità, della professionista di specie: sarà la Riccio?).
Almeno noi DC, ovvero la stessa ‘stirpe politico, culturale, gestionale e ideologica’ a cui apparteneva il compianto Fiorita (chiaramente Franco, giammai il di lui figliolo o pargolo o prole, che dir si voglia, cioè Nicola!), avevamo stile eccelso e procedevamo ‘in nominationis’, per competenze reali: Nino Andreatta, Leopoldo Elia, Vittorio Bachelet, Roberto Ruffilli, Ruggero Orfei, Pino Nistico`, Romano Prodi, Francesco Dal Monte, Vincenzo Mollace, Franco Petramala, Carmela Modaferu, solo per fare qualche esempio nazionale e locale, mentre chi è venuto dopo cosa ha fatto? Quale scelta ha selezionato? Chi ha nominato?
Sì, è vero: “con poca roba così, ci si accontenta di poca roba così, cioè le nozze coi fichi secchi”, ma lo disse il 26 Settembre del 1896, Edoardo Scarfoglio, non certo io, che comunque lo riporto oggi, ora, anzi adesso, solamente per nozionismo storico!
Vincenzo Speziali