Vincenzo Speziali (UdC): “Bravi i colleghi di opposizione al Comune di Catanzaro. Avanti così, per ridare voce ai cittadini ed io pronto a candidarmi al Consiglio Comunale” Finalmente qualcosa si muove e forse Babbo Natale, ci riserverà la sorpresa di un 'bel regalo', sotto l'albero, ovvero la fine di un incubo
Finalmente qualcosa si muove e forse Babbo Natale, ci riserverà la sorpresa di un ‘bel regalo’, sotto l’albero, ovvero la fine di un incubo, cioè veder terminare l’Amministrazione ‘becera’ -utilizzo un termine già noto e caro al (futuro ex) Sindaco Nicola Fiorita- ma financo razzista e xenofoba (difatti io, con mia moglie, i miei figli e le Istruzioni libanesi, non solo ne abbiamo triste contezza, bensì raccapricciante evidenza…tutto ciò per ‘difendere’ un Sero` qualunque!).
Ciò premesso, condivido in pieno, le dichiarazioni dei colleghi Consiglieri Comunali di opposizione e segnatamente gli esponenti dei Gruppi Consiliari di Lega, Azione, Catanzaro Azzurra, Fare per Catanzaro, Fratelli d’Italia e Volare Alto, i quali, non le mandano certo a dire al (non?)illustre aspirante novello De Gasperi, ovvero l’Avv. Antonello Talerico, che se non sbaglio, mai nella sua funzione di presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro, ha espresso parole di una, sincera e dovuta solidarietà al suo stesso collega (lui si, prestigioso Avvocato e non certo un leguleio qualunque!) On. Giancarlo Pittelli.
Difatti, in quel di Palmi, l’omologo ‘talericiano’, ha avuto differente comportamento, nel prendere le giuste ‘difese’ di un altro esimio giurista e Legale, ovvero sia l’On. Armando Veneto, pure egli ‘incappato’ suo malgrado, in un storia di ‘raccapricciante assurdità’ e di ‘discutibile giustizia’.
Le cose vanno dette per intero, perciò, tanto per far capire quanto sono d’accordo con i colleghi Consiglieri Comunali, quindi stigmatizzo pure io il termine ‘clan’ utilizzato dal costui, facendo però presente, come il soggetto di specie, talvolta parla (e più spesso straparla?) senza nemmeno stare attento circa sfondoni inopportuni, poiché crede che tutto gli sia permesso e consentito, non foss’altro perché ha una realtà tutta sua, direi di gente ‘fioritesca’, la quale lo ossequia, in virtù di un unico amore e di una sola cooerenza da culturame e ideologicume (Talerico compreso?): la cadrega (sarebbe poltrona!)!
Bene, avanti così, a fissare le dimissioni di massa, come dico da tempo, alfine di andare ad elezioni (laddove non mi tirerò indietro nel capeggiate la lista del mio Partito cioè l’UdC,) ,senza che l’illustre ‘pluriconsigliere’ Talerico, si sottragga -una volta lanciata la provocazione – poiché ha avuto pubblica disponibilità, dai colleghi firmatari della nota odierna.
In caso contrario, altrimenti, pur non ricorrendo ad un vecchio adagio della mia Bovalino -e ci si ricordi, io adoro Catanzaro e l’ho ‘servita’ tra i banchi del Consiglio Comunale, all’inizio di questo millennio- dicevo, senza ricorrere a detti e battute, vi sia coerenza, se non altro in ossequio allo stile, giammai ad uno ‘sbretellamento’ (e nessuno sostenga come qualcosa abbia a che fare con un accessorio il quale taluni, sarebbero adusi ad indissare).
Do` per scontato che vi sarà qualche velenoso commento -o pubblico (ma è difficile, perché poi reagisco Cossiga Style), o privato (più facile, ma in tal caso la mia controreplica sarebbe ‘modello Andreotti’)- e in ogni modo, io sono sempre pronto, a viso aperto, con argomenti seri, pregnanti e puntuali, un po’ come quando si fanno gli esami e si arriva preparati, persino e soprattutto a quelli di abilitazione alla professione forense.
Vincenzo Speziali