Violenza sessuale al Cara di Isola Capo Rizzuto, Rapani: “L’autore sia condannato e rispedito in Camerun” Il fatto, accertato dagli investigatori della Questura di Crotone dopo la denuncia della madre della vittima, alla quale la bambina aveva riferito che il connazionale aveva abusato di lei, è una vera e propria orrenda barbarie
««Con grande sconcerto apprendo del gravissimo atto di violenza sessuale avvenuto nei confronti di una bimba camerunense di 9 anni nel Cara di Isola Capo Rizzuto ad opera di un connazionale di 38 anni. Il fatto, accertato dagli investigatori della Questura di Crotone dopo la denuncia della madre della vittima, alla quale la bambina aveva riferito che il connazionale aveva abusato di lei, è una vera e propria orrenda barbarie. Una brutalità che, ne sono certo, non rimarrà impunita e per questo ringrazio gli inquirenti, la squadra Mobile di Crotone ed i magistrati che hanno arrestato il 38 anni per violenza sessuale aggravata. Sia interrogato, processato per direttissima, condannato severamente ed in modo esemplare, gli sia revocata la richiesta di protezione internazionale e sia rispedito in Camerun a scontare la pena. Contro episodi di violenza di questa portata non ci può essere remissione che tenga». È quanto dichiara il senatore di Fratelli d’Italia e componente della commissione Giustizia, Ernesto Rapani. ad opera di un connazionale di 38 anni. Il fatto, accertato dagli investigatori della Questura di Crotone dopo la denuncia della madre della vittima, alla quale la bambina aveva riferito che il connazionale aveva abusato di lei, è una vera e propria orrenda barbarie. Una brutalità che, ne sono certo, non rimarrà impunita e per questo ringrazio gli inquirenti, la squadra Mobile di Crotone ed i magistrati che hanno arrestato il 38 anni per violenza sessuale aggravata. Sia interrogato, processato per direttissima, condannato severamente ed in modo esemplare, gli sia revocata la richiesta di protezione internazionale e sia rispedito in Camerun a scontare la pena. Contro episodi di violenza di questa portata non ci può essere remissione che tenga». È quanto dichiara il senatore di Fratelli d’Italia e componente della commissione Giustizia, Ernesto Rapani.