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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 27 NOVEMBRE 2024

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Virus Zika, 400 casi di microcefalia in Brasile Dati comunicati dal Ministero della salute brasiliano

Virus Zika, 400 casi di microcefalia in Brasile Dati comunicati dal Ministero della salute brasiliano
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Arrivano aggiornamenti dal mondo sull’epidemia dovuta al famigerato virus Zika.
Ad evidenziarlo è Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti [1]”,
che riporta la notizia secondo cui sono più di 400 i casi di microcefalia dovuti
al famigerato virus Zika confermati tra ottobre 2015 e gennaio 2016 in Brasile e
3.670 altri casi sospetti sono in esame, per come annunciato dal Ministero della
salute brasiliano in data di ieri. Le autorità hanno detto di essere in grado di
stabilire una connessione con il virus di Zika, fortemente sospettato di legami con
la microcefalia, malformazione congenita che interessa figli nati con un cervello
anormalmente piccolo per 17 pazienti. Il 30 gennaio, stati analizzati 4.783 casi
sospettati, tra cui 709 sono stati scartati e 404 hanno avuto una diagnosi confermata,
un aumento del 49,6% rispetto alla scorsa settimana, ha detto il ministero in un
comunicato. Il numero di casi sospetti è aumentati del 6,43% in una settimana.In
confronto, solo 147 casi di microcefalia sono diagnosticati durante tutto l’anno
2014. Inoltre, 76 morti infantili sono stati segnalate, di cui 15 stavano soffrendo
di microcefalia o altri segni di deterioramento del sistema nervoso, e il virus di
Zika è stato diagnosticato in cinque di loro tessuto fetale. Cinquantasei casi sono
stati analizzati e cinque sono stati respinti.In un neonato, qualsiasi circonferenza
cranica minore o uguale a 33 cm è considerato come un possibile caso di microcefalia,
che è poi confermata o invertito dagli esami.Dal aprile 2015, più di 1 milione
di brasiliani hanno contratto il virus di Zika, che si diffonde in modo esponenziale
in America Latina attraverso la zanzara Aedes aegypti, vettore anche di dengue, febbre
gialla e la chikungunya.