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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 25 NOVEMBRE 2024

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Viva Cittanova Viva si oppone allo smantellamento dell’Ospedale di Polistena Nella giornata di ieri 1° Luglio, è stato chiuso “per carenza di personale” il reparto di rianimazione dell’ospedale, fondamentale presidio sanitario che serve tutta la piana di Gioia Tauro

Viva Cittanova Viva si oppone allo smantellamento dell’Ospedale di Polistena Nella giornata di ieri 1° Luglio, è stato chiuso “per carenza di personale” il reparto di rianimazione dell’ospedale, fondamentale presidio sanitario che serve tutta la piana di Gioia Tauro

Il movimento Viva Cittanova Viva esprime fortissima preoccupazione per la drammatica situazione in cui versa l’Ospedale Spoke di Polistena.
Nella giornata di ieri 1° Luglio, è stato chiuso “per carenza di personale” il reparto di rianimazione dell’ospedale, fondamentale presidio sanitario che serve tutta la piana di Gioia Tauro.
Il reparto rimarrà momentaneamente inutilizzato eD i pazienti sono stati trasportati in altri ospedali.
Questa nefasta ed incomprensibile decisione desta fortissima apprensione per i cittadini della Piana e dei paesi limitrofi, sopratutto per le pericolose ripercussioni in caso di necessità, vista la chiusura di un reparto così importante che lascia scoperto un bacino di utenza molto ampio.
Come Movimento da sempre vicino ai bisogni della gente, invitiamo il Governatore della Regione Calabria Dott. Occhiuto e la Commissaria dell’ASP di Reggio Calabria Dott.ssa Di Furia a risolvere la situazione, disponendo la riattivazione del servizio.
Invochiamo, a gran voce, l’immediata riapertura del reparto di rianimazione dell’Ospedale di Polistena per garantire assistenza agli ammalati di un territorio abbandonato, purtroppo da tempo, da una classe politica miope ed insensibile.
Manifestiamo, infine, la nostra vicinanza al Sindaco di Polistena Dott. Michele Tripodi da anni impegnato per la tutela del diritto alla salute nella Piana di Gioia Tauro, ribadendo la disponibilità a qualsiasi forma di protesta civile per il rispetto della dignità dei cittadini del comprensorio.