Volontariato: Nicolò incontra l’Auser di Reggio e Catanzaro
redazione | Il 09, Giu 2012
Vicepresidente Consiglio regionale: “La sfida non può essere che quella di unire le forze, mettendo in essere un percorso programmatico e sistemico capace di innescare percorsi virtuosi al servizio dei cittadini”
Volontariato: Nicolò incontra l’Auser di Reggio e Catanzaro
Vicepresidente Consiglio regionale: “La sfida non può essere che quella di unire le forze, mettendo in essere un percorso programmatico e sistemico capace di innescare percorsi virtuosi al servizio dei cittadini”
Il ruolo prezioso del volontariato e degli anziani all’interno di una comunità sempre più integrata e solidaristica; la centralità della persona umana quale fine fondamentale cui l’azione politica deve tendere, ma anche e soprattutto una rete di collaborazione tra Istituzioni e associazionismo per far crescere la cultura e la pratica della solidarietà: sono stati questi i temi al centro dell’incontro tra il vicepresidente del Consiglio regionale Alessandro Nicolò ed una rappresentanza dell’associazione di volontariato e di promozione sociale, “Auser” che conta 300.000 iscritti, 40.000 volontari attivi e oltre 1500 sedi in tutta Italia.
Con le presidenti delle sezioni di Catanzaro e di Reggio Calabria, rispettivamente Maria Mulinaro e Valeria Bonforte, il vicepresidente Nicolò, nella sala Giuditta Levato di Palazzo Campanella, ha condiviso il senso di un impegno diretto in primo luogo a far crescere la funzione sociale degli anziani in una comunità sempre più pericolosamente proiettata all’individualismo, eliminando ogni barriera e forma di pregiudizio.
“E’ bello ospitarvi, qui, nella Casa dei calabresi, sempre più aperta alle realtà della nostra terra, accompagnati dal vostro progetto di vita: contrastare ogni forma di esclusione sociale e migliorare la qualità dell’esistenza – ha così esordito Nicolò -. Ebbene, a tutto questo guardiamo anche noi per tenere alto il livello di attenzione nei confronti delle problematiche sociali, che così tanto pesano sulla nostra terra e per non creare ulteriori occasioni di differenziazione e discriminazione. Ed allora – ha concluso il vicepresidente – con lo stesso spirito che vede rappresentate e unite qui le sezioni di Catanzaro e Reggio, la sfida non può essere che quella di unire le forze, mettendo in essere un percorso programmatico e sistemico capace di innescare percorsi virtuosi al servizio dei cittadini e delle tante condizioni di disagio che si presentano ai nostro occhi”.