Welfare, costituito ufficio del Piano a Rossano Stella: "Competenze ai Comuni. Momento storico"
ROSSANO (Cs) – Welfare, una struttura tecnica
intercomunale per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi
sociali. Si è costituito l’Ufficio del Piano. Piena autonomia nella determinazione
delle forme e dei metodi di gestione dei servizi socio-assistenziali per i comuni
di Calopezzati, Caloveto, Cropalati, Crosia, Longobucco, Paludi, Rossano
(comune capofila) e l’ASP di Cosenza – Distretto Sanitario Jonio Sud di
Rossano.
È quanto fa sapere l’assessore alle politiche sociali Angela STELLA intervenuta ieri,
(martedì 11), insieme al Sindaco Stefano MASCARO, alla Conferenza dei Sindaci
dell’Ambito Territoriale che ha portato alla costituzione dell’Ufficio del Piano. La riunione si
è tenuta nella delegazione comunale, allo scalo. Vi hanno partecipato i Sindaci e
amministratori dei comuni interessati.
La costituzione dell’Ufficio – ha dichiarato la STELLA – va considerato come un momento
storico. Segna, infatti, il passaggio delle competenze dalla Regione Calabria ai Comuni. Si
tratta di una nuova formula – aggiunge – che grazie al lavoro sinergico tra istituzioni che
conoscono le reali esigenze del territorio possono finalmente intervenire in piena
autonomia per dare concrete risposte alle diverse istanze nell’ambito del sociale. Ai lavori
dell’Ufficio di Piano, per quanto attiene agli aspetti di programmazione, monitoraggio e
valutazione, saranno coinvolti a partecipare, da protagonisti, anche i rappresentanti del
Terzo Settore.
L’Ufficio di Piano, organo strumentale di gestione tecnico-amministrativo-contabile dei
Comuni associati per la realizzazione del Sistema Integrato di Welfare, è costituito da un
responsabile dell’Ufficio di Piano, designato dal Comune capofila; da un esperto nel
settore servizi socio-assistenziali; da un referente ASP, individuato dal
rappresentante legale del Distretto Sanitario di Rossano; da un coordinatore tecnico
esperto in materia psico-socio-pedagogica, programmazione e progettazione
sociale. Per quanto riguarda il settore amministrativo il Piano prevede due figure per il
servizio contabile e quello amministrativo.