Ad aprile Disney lo festeggia tornando nel bosco dei 100 acri

Winnie The Pooh compie 85 anni

Ad aprile Disney lo festeggia tornando nel bosco dei 100 acri

(ANSA) ROMA – Compie 85 anni l’orsetto ingenuo e un po’ goloso che dalla vigilia di Natale del 1925 quando fece la sua prima apparizione sulle colonne del London Evening News non ha mai smesso di intenerire i cuori dei bambini di tutto il mondo. Lontano dall’essere dimenticato, il dolce Winnie the Pooh e i suoi amici di un mondo incantato sono amati ancora oggi al punto che la Walt Disney Animation Studios ha deciso di tornare nel famoso Bosco dei 100 Acri per un nuovo film in piena lavorazione, diretto da Stephen J. Anderson e Don Hall in uscita ad aprile 2011. La storia, come ogni favola, parte da lontano. Winnie the Pooh era un piccolo cucciolo d’orso rimasto senza mamma, acquistato dall’ufficiale veterinario Colebourn in Canada durante la Prima Guerra Mondiale e in seguito da questi donato allo Zoo di Londra. Il cucciolo si chiamava Winnipeg, dal nome della citta’ natale di Colebourn. A Londra divenne subito molto popolare ed amato, soprattutto dai bambini: fra loro ce n’era uno particolarmente affezionato, Christopher Robin, figlio dello scrittore Alan Alexander Milne. Christopher aveva ricevuto in dono per il suo primo compleanno un orsacchiotto di pezza chiamato Edward, abbreviato poi in Teddy, dal quale non si separava mai. Il bambino, dopo parecchie visite allo zoo nel recinto del piccolo Winnie, decise di ribattezzare il suo orsacchiotto Teddy ‘Winnie’ e presto ‘Winnie the Pooh’ divento’ il protagonista delle storie della buona notte, che Milne scriveva per il figlio. Altri pupazzi di Christopher Robin stimolarono la fantasia di Milne e ben presto il mondo di Winnie si popolo’ di nuovi amici: Ih-Oh l’asinello, Pimpi il maialino, Tigro la tigre saltellante, mamma Cangu e il piccolo Ro. Il coniglio Tappo e il gufo Uffa esistevano invece solo nella fantasia di Christopher Robin e del padre. La fama di Winnie the Pooh inizio’ subito dopo la pubblicazione della storia del volo dell’orsetto sul palloncino di Christopher Robin nell’edizione natalizia del ‘London Evening News’ nel ’25. Gli episodi poi vennero diffusi via radio, e A.A. Milne scelse le storie piu’ belle in un libro pubblicato nel ’26. Fu subito un successo: e altre raccolte seguirono, splendidamente illustrate da Ernest H. Shepard, che ispiro’ i propri disegni direttamente dall’ambiente natale di Winnie e di Christopher Robin; visse con la famiglia Milne diverso tempo e scopri’ il bosco in cui il bambino giocava con i suoi pupazzi, conosciuto oggi come ‘Il Bosco dei 100 Acri’. Nel 1961 la Walt Disney Company acquisto’ i diritti sui libri di Winnie the Pooh e piu’ tardi Walt Disney, memore della predilezione della propria figlia per l’orsetto, decise di lanciare gli episodi sul grande schermo. Inizialmente furono prodotti tre cortometraggi, per consentire al pubblico americano di conoscere i personaggi a poco a poco. Il film vero e proprio usci’ nel 1977 con il titolo di ‘The Many Adventures of Winnie the Pooh’. Nel film Winnie, divento’ piu’ grassottello a forza di mangiare miele e si vesti’ di una maglietta rossa. Oggi Winnie the Pooh e i suoi amici popolano la fantasia di moltissimi bambini in tutto il mondo, che amano l’ingenua semplicita’ dell’orsetto ‘dal cervello molto piccolo’, come lui stesso si definisce. E quando soffia un po’ di vento, a tanti viene in mente, come dice Pooh, ‘Soffia un vento di…’. Nel Bosco dei Cento Acri la vita trascorre serena e ogni avvenimento si trasforma in gioco, come un po’ di vento o la caduta della neve. Un mondo incantato dove persino l’incontro, nel 2004, con rumorosi elefanti diventa motivo di gioia se tra di loro c’e’ un piccolo ‘efelante’ viola cui piace giocare con Pooh e gli amici. Ispirato a cinque racconti tratti dai libri di A.A. Milne il nuovo film Winnie the Pooh – Nuove avventure nel bosco dei 100 acri, vede all’opera proprio gli animatori Disney ” arrivera’ nelle sale mercoledi’ 20 aprile 2011.

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