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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 23 DICEMBRE 2024

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Yara Gambirasio, Marziale: “Striscia la notizia piu’ funzionale del sistema giustizia”

Yara Gambirasio, Marziale: “Striscia la notizia piu’ funzionale del sistema giustizia”

| Il 27, Feb 2011

Il presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori e consulente della Commissione parlamentare per l’Infanzia, nel commentare il ritrovamento di Yara Gambirasio, individua: “Un persistente difetto investigativo davvero imbarazzante”

Yara Gambirasio, Marziale: “Striscia la notizia piu’ funzionale del sistema giustizia”

 Il presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori e consulente della Commissione parlamentare per l’Infanzia, nel commentare il ritrovamento di Yara Gambirasio, individua: “Un persistente difetto investigativo davvero imbarazzante”

 

 

MILANO – “L’impiego ingente di mezzi e uomini non ha garantito il ritorno a casa di Yara, ne tantomeno serve ad assicurare giustizia alla società”. Senza mezzi termini, il sociologo Antonio Marziale, presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori e consulente della Commissione parlamentare per l’Infanzia, nel commentare il ritrovamento di Yara Gambirasio, individua: “Un persistente difetto investigativo davvero imbarazzante”. E la lista è lunga: “La madre di Cogne è stata condannata con un processo più indiziario che probatorio, infatti non è mai stata ritrovata nemmeno l’arma che ha ucciso Samuele. Il processo per la morte di Chiara Poggi brancola nel buio più totale. La scomparsa di Denise Pipitone è contrassegnata più da dichiarazioni ad effetto che da risultati sostanziali. I Misseri stanno tenendo in scacco gli inquirenti con una strategia drammaticamente farsesca”. Per Marziale: “Tutto ciò basta e avanza per dimostrare che l’avvento delle tecnologie sofisticate, in sostituzione delle vecchie ed artigianali “inchieste del maresciallo”, non sempre risulta funzionale alla macchina della giustizia”. Il presidente dell’Osservatorio si dice: “Convinto che qualcosa a livello di articolazione delle indagini deve cambiare. Con ciò non intendo criticare gratuitamente l’azione meritoria delle Forze di Polizia e il contributo volontario della Protezione Civile e di altri diligenti cittadini, ma è chiaro che qualcosa non funziona. Un cadavere che, plausibilmente, non è stato mosso da un raggio di poche decine di chilometri non può essere occultato così facilmente”. Il sociologo conclude: “Le considerazioni sono due, o i criminali hanno affinato la loro tecnica fino a diventare novelli Arsene Lupin oppure le strategie d’investigazione sono da rimettere in discussione. Rimane il fatto che, per conseguire il risultato di cui la giustizia sostanziale è portatrice è più sicuro rivolgersi a Striscia la Notizia”.

redazione@approdonews.it