Yemen: l’ostaggio Usa Luke Somers morto in un raid per tentare di liberarlo Il New York Times cita fonti ufficiali americane
(ANSA) L’ostaggio americano in Yemen, Luke Somers, è morto nel corso di un raid per tentare di liberarlo. Lo riporta il New York Times citando fonti ufficiali americane.
“Per favore, mostrate pietà”: così Paula, madre del giornalista americano Luke Somers, detenuto da al Qaida nello Yemen da oltre un anno, si è rivolta ai rapitori di suo figlio in un video su YouTube. Nel filmato c’è anche il fratello del giornalista, Jordan, che spiega che la sua famiglia “non era a conoscenza del tentativo di liberare Luke” condotto dalle forze speciali Usa. E Luke “è solo un fotoreporter, non è responsabile per nessuna delle azioni intraprese dal governo Usa”.