«Preso atto dell’impossibilità di portare avanti con la dovuta serenità ed autonomia un percorso che consentisse di continuare a rappresentare le reali esigenze del popolo dei moderati, già giovedì sera ho comunicato al segretario nazionale Lorenzo Cesa l’indisponibilità a candidarmi con l’Udc al consiglio regionale».
Lo rende noto il consigliere Gianluca Gallo. «Ho rappresentato a Cesa la personale convinzione che per l’Udc un ciclo politico si sia chiuso, e non solo in Calabria. Sono stato tra i fondatori di un partito nel quale ho creduto e per il quale mi sono speso senza riserve, senza mai tradirne la linea, anche quando in disaccordo su essa. Credo che oggi non sia più il tempo di tacere e di rimanere impassibili di fronte a scelte prese lontano dalla Calabria, senza tenere in adeguata considerazione le istanze e le voci del territorio». Aggiunge Gallo. «Come già tanti altri prima di me, anch’io non condivido la decisione, calata dall’alto, di dar vita ad un’alleanza solo con il Ncd, rimandando a dopo le elezioni ogni valutazione sulla collocazione politica: se all’opposizione o in maggioranza, se coi vinti o coi vincitori. Per quanto mi riguarda, senza aderire a nessun’altra forza politica, nella chiarezza e nel rispetto che si devono agli elettori, sia pur da indipendente ritengo opportuno continuare a rappresentare le speranze, le idee ed i valori dei moderati nell’alveo della coalizione di centrodestra guidata da Wanda Ferro, che mi ha confermato la disponibilità all’ascolto ed al dialogo col mondo dal quale provengo e di cui, in questi anni, sul piano politico ed istituzionale, sono stato espressione. L’obiettivo resta quello di sempre: far bene il bene per la Calabria e i calabresi».