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Il giallo dell’omicidio Romeo. Dopo l’autopsia si indaga se l’obiettivo del killer fosse davvero lei o il marito. Molti i punti interrogativi

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Di GiLar

Ieri a Seminara si sono celebrati i funerali della dottoressa Francesca Romeo. La città si è fermata ed è stato proclamato il lutto cittadino dal sindaco Gianni Piccolo. La partecipazione è stata numerosa nonostante la famiglia aveva espresso la volontà di celebrare la funzione in forma strettamente privata. Ma i cittadini hanno voluto dimostrare con il loro affetto, la vicinanza a una donna stimata da tanti e definita una persona per bene.
Una donna uccisa brutalmente in un agguato in perfetto stile mafioso, un movente che non si trova e oltremodo, tante le ipotesi al vaglio degli investigatori, la Procura di Palmi che sta indagando sul caso, non esclude nulla.
Al funerale era presente anche il marito, medico anch’esso del Csm di Palmi, Antonino Napoli, rimasto ferito lievemente in quella maledetta mattinata del 18 novembre, ovviamente molto scosso.
Ma intanto resta un giallo il movente dell’omicidio, così come ignoto il killer che ha sparato quei due colpi di fucile di cui uno andato a segno tra volto e collo nella zona facciale sinistra, dagli esiti autoptiche ne esce questo risultato, colpita dal secondo colpo sparato da un solo killer.
Il primo colpo sparato non ha colpito nessuno, quello entrato nel parabrezza, ma il secondo colpo caricato a pallettoni, è stato sparato mentre la macchina era in movimento ma dal lato del conducente. Ciò infittisce ancora di più il giallo di questo “strano omicidio”, perché si apre anche l’ipotesi del vero obiettivo del killer, se invece della dottoressa Romeo, fosse invece il marito.
Ma sono tutte ipotesi al vaglio degli investigatori che come abbiamo già scritto, stanno lavorando a 360 gradi per ricostruire la dinamica dei fatti e accertare il movente e il killer dell’agguato.
I magistrati della Procura di Palmi diretta da Emanuele Crescenti e gli investigatori della Squadra mobile di Reggio Calabria e del Commissariato di Taurianova stanno indagando sulla vita privata e professionale di moglie e marito. E visto che non si esclude nulla, ma si indaga su tutte le piste, molto probabilmente verrà risentito dagli investigatori il marito della vittima.