“Sull’assistenza educativa agli studenti disabili delle scuole secondarie
della Provincia di Reggio Calabria ho chiesto l’intervento del Governo”
Così la deputata Federica Dieni del Movimento 5 Stelle dà notizia di
un’interrogazione da lei presentata nella giornata di oggi per chiedere al
ministro dell’istruzione una presa di posizione rispetto ai gravi problemi
che si riscontrano sul territorio reggino.
“Sono stata interessata da un gruppo di assistenti educativi che operavano
nelle scuole superiori” continua la parlamentare, “ su una situazione che
ha dell’incredibile. La Provincia di Reggio Calabria, con 4 mesi di ritardo
rispetto all’apertura dell’anno scolastico e con metodologie di selezione
che non tengono conto di altri criteri se non quello del titolo, chiede
agli assistenti educativi di mettersi a disposizione dei dirigenti
scolastici per 5 euro all’ora. Al di là delle rivendicazioni legittime di
ogni lavoratore è ovvio che un tale salario non sia dignitoso e che molti
posti a queste condizioni non potranno essere coperti. Si tratta quindi di
un doppio danno: uno per gli assistenti che si vedono privati della
possibilità di lavorare, un altro per gli studenti che vedono leso il
diritto sancito dalla legge 104/1992 all’integrazione nelle strutture
scolastiche.”
“Si tratta” conclude Dieni, “di un provvedimento irragionevole che
ovviamente non contiene i presupposti per raggiungere lo scopo che si
prefigge e che quindi rappresenta uno spreco di denaro pubblico.
Ovviamente, visti i risultati che sta inanellando la Provincia su tutti i
fronti, non ci possiamo aspettare che la situazione venga risolta. L’unica
speranza è quindi che, di fronte al vuoto pneumatico delle nostre
istituzioni locali, ci pensi almeno lo Stato.”