Il Pd di Reggio: “Cannizzaro come Wanna Marchi: con una sorta di conferenza stampa continua pensa di poter prendere in giro i cittadini vendendo fumo e una realtà artefatta”
“Ancora una volta, assistiamo a un tentativo di mistificazione della realtà da parte del deputato di Fi Francesco Cannizzaro, che anziché governare si dedica a polemiche sterili, pretestuose e offensive, cercando di attribuire ad altri le responsabilità del fallimento del centrodestra, sia a livello regionale che nazionale”.
A sostenerlo, tramite una nota stampa, il Pd di Reggio Calabria. “Cannizzaro – si legge ancora nella nota – ci accusa di mancanza di visione sulle infrastrutture e sull’alta velocità, offendendo anche i tanti partecipanti al convegno di sabato e i relatori di alto profilo che hanno animato un momento costruttivo per il futuro della Città. Non solo. Cannizzaro, così come fa anche il governatore Occhiuto, continua a cercare alibi per i risultati che non arrivano nelle responsabilità dei governi precedenti di centrosinistra. Cannizzaro dimentica, però, che il suo stesso partito governa la Regione Calabria da oltre cinque anni e il Paese dal 2022. Cosa è stato fatto, nel frattempo, per il Sud e per la nostra terra? La verità è sotto gli occhi di tutti: tagli agli investimenti per il Meridione, progetti rimasti sulla carta, sanità al collasso, spopolamento delle aree interne e una riforma dell’autonomia differenziata che avrebbe affossato definitivamente il Sud, se non fosse stata fermata dalla Corte Costituzionale”.
“L’evento organizzato dal Pd reggino l’8 febbraio non è stato una passerella per pochi intimi – si legge ancora nella nota -, ma un’occasione di confronto con la cittadinanza e con esperti del settore sui reali problemi della mobilità in Calabria che attende l’Alta Velocità che il governo di centrodestra forse intende realizzare per il 2040, sempre che si trovino i finanziamenti. Un’iniziativa che dimostra l’impegno costante del Partito Democratico nel costruire proposte concrete per il futuro del nostro territorio, a differenza di chi oggi, dopo anni di governo, continua a parlare di “quelli di prima”. Invitiamo, quindi, l’On. Cannizzaro e i rappresentanti del centrodestra a lasciare da parte la propaganda e a iniziare finalmente a lavorare per la Calabria, assumendosi le proprie responsabilità”.