Incendio alla “Calabria Motori” dell’imprenditore Ionà a Campo Calabro, tanti gli attestati di solidarietà

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Atto intimidatorio Campo Calabro, Princi “Gesto grave, non degno di una società civile”

“Ho appreso con profondo dispiacere dell’atto intimidatorio che nella notte ha colpito la famiglia Ionà, a cui è stata data alle fiamme la concessionaria di automobili di Campo Calabro. Un gesto grave che non è degno di una società civile e moderna”. Lo afferma in una nota Giusi Princi, eurodeputata FI-PPE, esprimendo “vicinanza e solidarietà a Emanuele Ionà, alla sua famiglia e a tutti coloro che lavorano nella loro azienda”.

“Sono certa – prosegue – che questo vile atto non scalfirà la determinazione e l’impegno della famiglia Ionà nel rivendicare legalità e trasparenza. Questo grave gesto – conclude – deve trovare una ferma condanna e una risposta indignata da parte di tutta la società civile”.

EUGENIO GUARASCIO: “VICINANZA A IONA’, ESEMPIO DI SANA IMPRENDITORIA”

“Piena e incondizionata solidarietà al coraggioso imprenditore Emanuele Ionà, vittima di un gravissimo episodio intimidatorio con l’incendio di una delle sue attività insediata in provincia di Reggio Calabria. Si tratta di un evento inquietante su cui siamo certi faranno piena luce gli inquirenti per risalire agli autori ed accertarne le responsabilità. Emanuele Ionà, insieme alla sua famiglia, è un esempio positivo del tessuto sano imprenditoriale calabrese, punto di riferimento di quel mondo produttivo che con sacrificio e impegno quotidiano lavora per il bene della Calabria. A lui va il nostro sostegno e l’incoraggiamento a proseguire con ancora più forza e determinazione alla guida delle sue aziende”.
Eugenio Guarascio, imprenditore.

Tavernise (M5S): Solidarietà a Emanuele Ionà per il vile incendio alla concessionaria Calabria Motori

COSENZA – “Un incendio di probabile matrice dolosa ha devastato, questa notte, la concessionaria Calabria Motori a Villa San Giovanni. Un atto gravissimo che colpisce non solo l’imprenditore Emanuele Ionà, ma l’intera comunità calabrese che ogni giorno prova a costruire, con fatica e coraggio, un futuro migliore. A lui, alla sua famiglia e a tutti i lavoratori coinvolti va la mia più profonda solidarietà”.

Così il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Davide Tavernise, commenta il rogo divampato intorno alle 2 di notte nella zona industriale del comune reggino, che ha richiesto un massiccio intervento dei Vigili del Fuoco di Villa San Giovanni e delle forze dell’ordine.

“Dai primi accertamenti pare si tratti di un incendio doloso, con danni ingenti alla struttura e alle autovetture in esposizione. È inquietante pensare che si possa trattare di un gesto intimidatorio a sfondo mafioso. In tal caso, sarebbe l’ennesimo segnale di una criminalità che tenta ancora di soffocare lo sviluppo economico della Calabria”.

“Serve una risposta ferma, immediata e collettiva: dalle istituzioni, dalla magistratura e dalle forze dell’ordine, affinché i responsabili siano individuati e assicurati alla giustizia”.

“La Calabria che lavora e investe non deve arretrare di un passo. A chi prova a seminare paura rispondiamo con determinazione e unità”.

Furgiuele: Solidarietà ai titolari della concessionaria Calabria Motori

Desidero esprimere la mia piena e sincera solidarietà ai titolari e a tutto il personale della concessionaria Calabria Motori di Reggio Calabria, duramente colpiti da un incendio che ha distrutto la loro attività.

Un fatto gravissimo, su cui auspico venga fatta al più presto piena luce, accertando le cause e individuando eventuali responsabilità.

Come deputato della Repubblica, sento il dovere di far sentire la vicinanza concreta delle istituzioni a chi, con impegno e sacrificio, contribuisce alla crescita economica e sociale del territorio.

La solidarietà della Presidente Succurro a Emanuele Ionà

«Inaccettabile il gravissimo segnale intimidatorio ai suoi danni», il commento

«Esprimo solidarietà, vicinanza e sostegno incondizionati a Emanuele Ionà, che è anche vicesegretario di Forza Italia Calabria, vittima di un gravissimo segnale di tipo intimidatorio, inaccettabile, che ha colpito un imprenditore serio, capace, libero e coraggioso e la propria famiglia».

 È quanto, in una nota, afferma la Presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, che aggiunge: «Mi auguro che gli inquirenti e gli investigatori facciano piena luce sull’accaduto e che a Ionà e ai familiari siano garantite la sicurezza e la serenità che meritano. Insieme alle altre istituzioni pubbliche, alle forze politiche e a tutta la Calabria onesta condanniamo e respingiamo con forza episodi del genere, che non piegheranno personalità limpide e tenaci come Ionà, il quale non sarà mai lasciato da solo» – conclude la Presidente Succurro.

Ai titolari va l’abbraccio di una comunità che non intende voltarsi dall’altra parte, ma che sceglie di restare unita, respingendo con fermezza ogni forma di intimidazione o violenza.

La legalità non può essere messa in discussione. E chi investe, lavora e crea opportunità per il territorio deve sapere di non essere solo.

LA SOLIDARIETÀ DI FILIPPO MANCUSO ALL’IMPRENDITORE EMANUELE IONÀ.

“Solidarietà e vicinanza all’imprenditore  Emanuela Ionà per il grave atto intimidatorio ai danni della sua concessionaria di automobili a Campo Calabro.

Dinanzi a gesti cosi spregiudicati e diretti a condizionare l’iniziativa privata, in un territorio che ha bisogno di salvaguardare il proprio tessuto produttivo per generare ricchezza e nuova occupazione, c’è bisogno non solo dell’intervento delle forze dell’ordine e della magistratura  a cui si è grati per l’impegno quotidiano che dispiegano a tutela della legalità, ma di una  reazione sempre più forte e risoluta della società civile”.  

Così il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso

Enzo Scalese, Cgil Area Vasta: «Solidarietà a Emanuele Ionà, serve un fronte comune contro la prepotenza mafiosa»

CATANZARO – 8 APRILE 2025. “Esprimo, a nome della Cgil Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo, la più ferma condanna per il vile atto intimidatorio che ha colpito l’imprenditore Emanuele Ionà, a cui va la nostra piena e convinta solidarietà. L’incendio che ha distrutto la concessionaria del Gruppo Ionà non è solo un attacco a un’azienda, ma un’offesa alla Calabria che crede nel lavoro onesto e nello sviluppo fondato sulla legalità”.

È quanto afferma Enzo Scalese, segretario generale della Cgil Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia.

“Emanuele Ionà è l’esempio di un’imprenditoria che nella nostra regione è ben radicata, che non si piega, che resiste e che rappresenta un baluardo di civiltà in una terra spesso segnata dalla criminalità organizzata. Per questo, è fondamentale – oggi più che mai – che tutte le forze sociali, civili e istituzionali si stringano attorno a chi ha il coraggio di restare, investire e creare valore nella nostra regione”.

“Al di là delle appartenenze politiche e delle differenze di visione, il contrasto alla prepotenza mafiosa deve vederci uniti, compatti, senza esitazioni. La criminalità si combatte anche così: riconoscendo e difendendo chi, ogni giorno, sceglie la via della legalità e del rispetto delle regole – conclude Scalese -. Siamo certi che le autorità preposte faranno piena luce sull’accaduto, ma intanto il nostro dovere è non lasciare solo chi ha subito, che ha bisogno di sostegno concreto. Con l’auspicio che possano continuare, con ancora più forza, a costruire futuro per la Calabria”.

La vicinanza del Sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà all’imprenditore Emanuele Ionà vittima di un vile attentato incendiario

“Solidarietà all’imprenditore Emanuele Ionà per l’attentato incendiario subito dalla sua concessionaria”. Il Sindaco Giuseppe Falcomatà esprime la propria vicinanza, anche a nome dell’intero consiglio metropolitano, al Gruppo Ionà Motori in seguito all’incendio di matrice dolosa che ha colpito la concessionaria di automobili a Campo Calabro, pochi chilometri a nord di Reggio Calabria.

“Messaggi inaccettabili arrivano da gesti così spregiudicati, evidentemente rivolti ad intimidire l’attività imprenditoriale di una famiglia che da anni opera con successo sul territorio calabrese. L’auspicio – ha aggiunto il sindaco – è quello che i responsabili di questo vile gesto siano presto assicurati alla giustizia, affinché risulti chiaro il messaggio che lo Stato ha la meglio su logiche criminali che tentano di sfregiare il nostro territorio”.