A distanza di dieci anni dal Codice De Lise (D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163), il legislatore ha nuovamente riformato la materia dei contratti pubblici con l’adozione del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, pubblicato nella G.U. del 19 aprile 2016 ed entrato in vigore lo stesso giorno della pubblicazione.
Si entra così in una “nuova fase” nel settore dei contratti pubblici, caratterizzata dalla particolare complessità e tecnicismo della materia, dalla stratificazione del quadro normativo e dall’incertezza giurisprudenziale, che pone all’operatore la necessità di ricostruire correttamente il quadro normativo di riferimento, individuando tutte le disposizioni che disciplinano le varie fasi del contratto pubblico.
In tale contesto, di particolare rilievo risultano le novità che interessano la fase di esecuzione del
contratto pubblico di appalto, dalle garanzie al subappalto, dalle vicende del contratto (sospensione e modifiche) allo scioglimento del rapporto, nell’obiettivo (raggiunto?) di risolvere aspetti critici e controversi della disciplina previgente. Il Modulo del Master sulle novità in materia acquisti e appalti realizzato ieri da Coim Idea ha fornito un quadro riepilogativo della nuova disciplina dei contratti pubblici con particolare riguardo ai soggetti, alla gestione, alle procedure e dagli adempimenti che connotano la fase di esecuzione del contratto di appalto.