Al via un progetto per potenziare le competenze di base degli alunni della scuola primaria e secondaria di I° grado
Lamezia, sinergia tra Comune ed Istituti scolastici
Al via un progetto per potenziare le competenze di base degli alunni della scuola primaria e secondaria di I° grado
La Giunta Comunale, su proposta dell’assessore alla Pubblica istruzione, Giusi Crimi, ha disposto uno stanziamento di bilancio da destinare alla promozione ed al sostegno del miglioramento delle competenze di base (in particolare l’italiano e la matematica) degli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado.
Al fine di individuare la tipologia, le modalità e i tempi necessari per svolgere le attività in tale direzione, l’assessore Crimi ha incontrato i dirigenti scolastici degli otto Istituti comprensivi concertando un progetto di intervento adeguato ai bisogni di ciascun istituto.
A seguito dei diversi incontri i dirigenti scolastici e i referenti hanno trasmesso ciascuno le proprie proposte, variamente formulate, per l’aumento delle ore curriculari sulle materie di italiano e matematica.
La giunta ha previsto un impegno di 18 mila e 600 euro, che è stato suddiviso tra gli 8 progetti presentati dalle scuole, con un criterio di equità improntato a garantire un quantitativo di ore di insegnamento, mediamente 60 ore, ai sei Istituti con popolazione scolastica numericamente simile (600/700 alunni), e 78 ore ai due Istituti, il Perri-Pitagora” e l'”Ardito-Don Bosco” che hanno, rispettivamente, 1690 e 1411 alunni. Gli importi assegnati variano tra 2.100 e 2.300 euro, tranne che per l’Istituto “Ardito – Don Bosco” e per l’Istituto “Perri – Pitagora” ai quali, in ragione del numero più elevato di alunni, sono stati assegnati 2.764 euro ciascuno.
Le scuole destinatarie del contributo sono: Manzoni-Augruso; Don Milani; I.C.Gatti; Borrello-Fiorentino; Nicotera-Costabile; S.Eufemia; Perri-Pitagora; Ardito-Don Bosco.
“Il progetto dell’assessorato alla Pubblica istruzione, – ha dichiarato l’assessore Giusi Crimi – seguito con entusiasmo ed attenzione dall’Ufficio politiche educative ed in particolare dalla dottoressa Bambara e dalla dottoressa Nicastri, è stato accolto con favore dai dirigenti scolastici e dai docenti, che ne hanno condiviso lo spirito. Il progetto nasce dalla consapevolezza, peraltro assistita da importanti studi, che i nostri studenti risultano spesso carenti nelle competenze di base. Si vuole così aprire la strada ad un sostegno del Comune, alle scuole e ai docenti per aumentare le ore di lavoro nelle suddette discipline e agli alunni, nel caso ne avessero necessità, offrire una occasione per potenziare le proprie competenze in italiano e matematica, contribuendo così ulteriormente ad aiutare le famiglie”.
