Strasburgo – La protezione e la tutela dei diritti umani sono stati al
centro della lunga conversazione avuta con Nils Muižnieks, commissario
per i Diritti Umani del Consiglio d’Europa. Un incontro necessario prima
della presentazione del report sul tema che ogni anno Il Parlamento Europeo
presenta e del quale sarò relatrice. Con questo report sottolineerò
come le politiche di austerità messe in atto dall’Europa hanno
fortemente inciso sulla tutela dei diritti fondamentali.*Nell’incontro con il Commissario abbiamo trattato diverse
problematiche che devono trovare risposte concrete ed immediate tanto negli
Stati membri quanto nell’Europa. Fra queste **di primaria importanza
c’è la necessità di *assicurare una maggiore protezione e dare un potere
più forte alle agenzie come la Fra (Fondamental Rights Agency) cosicché la
tutela dei diritti sia garantita una volta per tutte e le direttive europee
rispettate.
Continua il dibattito sull’immigrazione, fortemente sentito dall’Italia e
dalle regioni che si affacciano sul Mediterraneo, come la Calabria e la
Sicilia. Anche a *Muižnieks **ho ribadito che la detenzione dei migranti è
una misura, purtroppo di routine che va scongiurata.
Altro punto fondamentale è la promozione di politiche per combattere la
discriminazione, dilagante non solo in Italia. La xenofobia è diventata
ormai oggetto di campagne politiche che modificano la percezione del
pericolo da parte dei cittadini spostando l’attenzione dai reali problemi
sulla presenza degli stranieri.
Laura Ferrara, portavoce Movimento Cinque Stelle al Parlamento Europeo