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L’IC Monteleone- Pascoli di Taurianova ha celebrato presso la Scuola Secondaria “G. Pascoli”, la Giornata della Memoria

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L’IC Monteleone- Pascoli di Taurianova ha celebrato presso la Scuola Secondaria “G. Pascoli”, la Giornata della Memoria.
Alla presenza della Dirigente, Dottoressa Maria Concetta Muscolino si è svolto un intenso e toccante incontro-lezione con gli alunni delle classi terze.
Sono intervenuti: Nicola Marazzita che ha portato la sua testimonianza intensa di figlio di un soldato “internato” facendo vedere anche dei documenti originali del padre, Aldo Polisena che ha ricordato la figura del partigiano e conterranno Franco Sergio alias “Alioscia”, e Sandro Vitale Presidente dell’ Associazione venticinqueaprile AMPA.
Per L’ Amministrazione comunale erano presenti l’ Assessore Angela Crea e l’ assessore Maria Fedele.
Vincenzo Guerrazzi, artista indipendente, ha interpretato magistralmente la canzone “Auschwitz” di Guccini e i nostri alunni diretti dalla Prof.ssa Emanuela Timpano hanno cantato “Hevenu shalom alejem”, canto tradizionale ebraico.
A coordinare l’iniziativa sono stati il Prof. Antonio Albanese, Referente per l’Inclusione della Scuola e la Prof.ssa Emanuela Reitano.
La giornata è stata arricchita da momenti di Arte nelle sue differenti espressioni.
C’è stato anche un intermezzo poetico a cura dallo scrittore Vincenzo Furfaro che ha recitato delle poesie , ed una installazione artistica a cura della Prof.ssa Carla De Paolo .
Nella installazione sono state simulate delle “pietre di inciampo” con i nomi di nove deportati taurianovesi , i cui dati sono stati forniti da Rocco Carpentieri, storico. Si è auspicato, di intesa con il Comune di Taurianova di installare le “pietre” per il prossimo anno nella piazza antistante la Scuola.
Particolarmente emozionante la lettura di brani (selezionati dalla Prof.ssa Caterina Mazzini) tratti dal libro del taurianovese Giulio Petrilli “La lunga notte del lager” narrante la sua esperienza di ufficiale anche lui internato in un campo di concentramento tedesco.
L’ esperienza è stata vissuta con compostezza ed interesse dai nostri alunni che hanno assistito ad una inedita Lezione di Storia chiedendosi se mai “L’ uomo potrà imparare a vivere senza ammazzare”!