L’ingegner Giovanni B. Malomo subentra nel ruolo di Presidente alla dottoressa Letizia Boccia
Lions Club, a Diamante passaggio della campana
L’ingegner Giovanni B. Malomo subentra nel ruolo di Presidente alla dottoressa Letizia Boccia
Il 22 ottobre scorso si è svolto, presso lHotel Parco dei Principi in Scalea, in un gradevole clima di amicizia, il Passaggio della Campana per l’anno sociale 2010-2011 del Lions Club di Diamante. Alla cerimonia sono intervenuti il Presidente di Circoscrizione (Avv. C. Covello), il Delegato di Zona in sede (Prof. M.C. Strangis), il delegato del Presidente del Rotary Club (Prof. M.G. Cianciulli) ed i soci del Lions Club Diamante. Il Sindaco di Scalea ha personalmente portato i suoi saluti. Sono giunti, inoltre, i saluti e laugurio di buon lavoro dal Governatore e dal Vice Governatore nonché dal Sindaco di Diamante, assenti per pregressi impegni istituzionali.
Il delicato tocco della Campana, per mano del presidente uscente, D.ssa Letizia Boccia, ha dato inizio ad un momento importante per la vita del Club, un evento ciclico e tradizionale che consente ogni anno una forma di rigenerazione e garantisce una spiccata vitalità al Club stesso. Quel rintocco ha suggellato il passaggio di consegne dal presidente uscente al neo presidente, Ing. Giovanni B. Malomo.
Nel suo discorso di saluto, il presidente uscente Letizia Boccia ha relazionato in ordine alle attività svolte nel corso del biennio della sua presidenza, evidenziando il costante e proficuo impegno del Club nel promuovere service a favore del territorio e dando nota, altresì, della stretta amicizia e nel contempo vicinanza dimostratale dagli altri Clubs della zona ovvero Paola, Amantea e Guardia.
Ha preso, poi, la parola il neo presidente che ha sottolineato con determinazione la necessità di credere nel Lionismo cercando una maggiore coesione, ununione, unamicizia e solidarietà tra i soci, insomma lorgoglio di appartenenza ad unassociazione di carattere mondiale, che ha come aspirazione quella di costruire una comunità migliore ed ha ribadito che nellassociazionismo volontario, il soggetto che ricopre cariche di guida, devessere votato al servizio più di ogni altro socio, nei confronti dei soci stessi e della società evidenziando, infine, che nel volontariato Lionistico, tutti sono indispensabili, non solo necessari. Ha, poi, indicato i service che il Club intende portare avanti: un Service sui beni culturali da attuare assieme ai Lions Clubs di Paola, Amantea e Guardia; il Poster per la Pace; lEducazione alimentare dellinfanzia contro lobesità; il Service Tunisia a sostegno della scolarizzazione di 3 orfanatrofi tunisini; Dieta e patologia cardiovascolare; Cittadinanza attiva; Cittadinanza umanitaria ed il Gemellaggio con altri Clubs nella profonda convinzione che solo attraverso la comunicazione si possono distruggere le barriere territoriali, per creare ponti tra i paesi superando la geografia, la diffidenza verso le culture straniere e l’impasse delle lingue” (A. Einstein). Particolare attenzione, inoltre, il neo presidente ha posto sullopportunità di promuovere incontri con le Amministrazioni Comunali per iniziative di carattere culturale e sociale. Infine, ha presentato la squadra che lo affiancherà nel corso di questanno sociale ovvero Francesco Colantonio (segretario), Maria Franca Gamba (tesoriere) e Pietro Giordano (cerimoniere).
Dopo lammissione di 2 nuovi soci (lavv. Gaetana Senise ed il dott. Maurizio Ciancio) ed aver ricordato la figura del socio ed amico Aldo Policicchio, la cerimonia si è conclusa con il delicato tocco della Campana, questa volta per mano del neo presidente del Club, Ing. Giovanni B. Malomo il quale non ha mancato di consegnare alla D.ssa L. Boccia il marteletto, simbolo della riconoscenza lionistica nei confronti del presidente uscente, segnando lavvio del nuovo anno di presidenza, la sua.