Ma passata la festa e gabbato lo santo, le elezioni europee, Giufà e Ciuccianespole si chiedono, “chi cazzarola l’ha perse?”


Di GiLar

Stamani dentro un bar a Prejtoni Marina mentre alcuni abitanti provenienti dal paese di Rabelais, alcuni Dipsodi che un tempo avevano invaso Utopia. E stavano parlando a distanza di qualche giorno dalle elezioni europee come mai nessuno avesse perso, ma tutti hanno vinto. Tutti parlavano di grandi successi, ma al contempo una radio accesa, la televisione era rotta, arriva una notizia, che nelle farmacie dopo le elezioni europee sembra siano andati a ruba due farmaci, il Lasonil e il Maalox (sic!).
Tra i presenti, taciturni, ascoltavano due personaggi trovatasi lì per caso e provenienti da Femminamortamastabile e l’altro da Golaseccaepocapaglia, il primo si presenta, “Mi chiamo Giufà e l’altro subito dopo, “Piacere, sono Ciuccianespole”. Come per magia e con l’irruenza di un castoro che rosica, tolgono faldoni, penne e calcolatrici, si poggiano sul tavolo e iniziano a spiegare ai presenti mentre fanno calcoli, i “dubbi” che gli astanti si erano posti. E iniziano, mentre un burbero che aveva votato lega, fa un enorme rutto dopo aver sorseggiato tutto d’un fiato una birra Dreher e un comunista con giacca a quadri e fili penzolanti, beveva latte di capra e tra un sorso e l’altro, controllava se i suoi “gioielli” fossero al posto giusto.
E inizia il countdown, rivolgendosi proprio al leghista che fuori aveva un carroccio con uno stemma che raffigurava un “power ranger”.
La Lega alle ultime elezioni europee aveva preso, a livello nazionale, il 34.33%, risultando la prima forza politica italiana nel 2019, Fratelli d’Italia era al 6.46% e Forza Italia al 8.79%, mentre il Pd al 22.69%, seconda forza politica. Il M5S era al 17.07% e che ha sempre sofferto queste elezioni perché non radicato sul territorio.
In Calabria il responso uscito dalle urne nel 2019 è stato con il primo partito il M5S 194.695 al 26.69%, seguito dalla Lega con 164.915 pari al 22.61% ed a seguire, Pd 133.136 voti pari al 18.25%, Forza Italia 97.135 voti pari al 13.32% e Fratelli d’Italia 74.835 pari al 10.26%.
A Taurianova nelle scorse Europee del 2019, la Lega aveva preso 926 voti pari al 21.97%, la prima forza era risultata Forza Italia con 1.026 voti pari a 24.34%, il M5S con 790 voti pari a 18.74%, il PD 661 voti pari al 15.68%, mentre Fratelli d’Italia aveva racimolato 504 voti pari al 11.96%. I cittadini con diritto al voto erano 13.575 e sono andati a votare 4.368 pari al 32.18%. Già allora c’è stato un forte astensionismo.
Veniamo alle ultime Europee e i responsi uscite dalle urne domenica notte, la prima forza politica nel paese è Fratelli d’Italia con il 28.76% (+ 22.30% rispetto al 2019), segue il PD al 24.11% (+ 1.42%), Forza Italia al 9.59% (+ 0.8%), M5S al 9.98% (- 7.09%) e “fanalino di coda” la Lega con 8.98% (- 25.35% rispetto alle Europee del 2019).
In Calabria cos’è successo alle ultime Europee? Abbiate pazienza che facciamo due conti e riportiamo i risultati, bene, siete pronti? Siete caldi? Yessss, Il primo partito è risultato Fratelli d’Italia con 132.167 voti pari al 20.57% (+ 57.332 voti e + 10.31%), seguito da Forza Italia con 115.527 voti pari al 17.98% (+ 18.392 e + 4.66%), M5S 103.990 al 16.18% (- 90.705 e – 10.51%), Pd 102.067 pari al 15.88% (- 31.069 – 2.37%) e infine la Lega con il 9.19% pari a 59.062 voti (- 105.853 pari a – 13.42%).
A Taurianova le urne per le Europee 2024 sono state le seguenti, il primo partito la Lega con 911 voti pari al 25.71%, mentre, attenzione dato politico e dato elettorale di tale importanza, nel 2019 senza l’Amministrazione leghista in carica, nel maggio del 2019, ma con un’Amministrazione Comunale di centrosinistra (Fabio Sconti sindaco), il Carroccio aveva preso 926 voti, 15 voti in più rispetto ad oggi pari al 21.97% ma solo perché erano andati a votare 659 elettori in più, nel 2019 4.368 e nel 2024 3.709 (- 659). Nei fatti con il centrosinistra e senza il vicesindaco Caridi (e la sua troupe “frazionata” che all’epoca erano “arruzzoliani” e chiamavano “Gianni” mentre ora lo chiamano “Peppe”, ed ecco che Giufà implacabile afferma con la sua saggezza, “la cultura ha mille sfaccettature di un tanto al chilo e purché se magna”).
Per quanto riguarda gli altri partiti al secondo posto Fratelli d’Italia con 713 voti al 20.12% (+ 209 e + 8.16%), poi Forza Italia che ha ottenuto il 535 al 15.10% (- 491 voti e – 9.24%), a seguire il PD con 486 voti al 13.71% (- 175 e -1.97 %) e il M5S con 424 voti al 11.96% (- 366 e – 6.78%).
Noi non vogliamo creare polemiche né avere la responsabilità di essere il “verbo” di ogni situazione, ma con queste culture che passano, ci siamo imbattuti in due personaggi in vacanza, Giufà e Ciuccianespole che hanno fatto una loro disamina e che noi fedelmente per “diritto di cronaca” abbiamo riportato fedelmente senza aggiungere una virgola rispetto al loro pensiero.