Anni fa, proposi di intitolare una strada, o una piazza, di Cosenza a Oriana Fallaci. In questi giorni, all’indomani della spietata strage di Parigi, molti osservatori hanno scritto e parlato della scrittrice toscana, che aveva lanciato l’allarme, dopo l’abbattimento delle Twin Towers di NY, 14 anni fa, sui pericoli, gravi e sottovalutati, del terrorismo islamico.
L’allora Sindaco, Giacomo Mancini senior, dedicò, prima di morire, uno dei luoghi più frequentati del centro della città alle vittime di quel cruento attacco agli Stati Uniti.
La mia proposta, ovviamente, venne bocciata dal Sindaco pro-tempore, allora esponente dell’UDC di Cassini, oggi sistematosi, con famiglia, con nonno Berlusconi…
Ho visto, nel frattempo, che sono state – giustamente o no ? – dedicate strade della nostra città a eminenti statisti locali….
Io la penso come l’allora Sindaco di Firenze, Matteo Renzi, che intitolò una strada del capoluogo toscana alla Fallaci. E ha, doverosamente, ricordato la scrittrice fiorentina, che è la più nota giornalista italiana, molto conosciuta, e anche discussa, all’estero. Ritengo che Renzi abbia fatto molto bene. E spero che lo facciano, presto, numerosi, colti, aperti e sensibili amministratori, anche nell’aspra Calabria e a Cosenza, perdendo solo pochi minuti prima di calzare gli stivaloni, alla ricerca, sotto il fiume Busento, del tesoro di Re Alarico…

PIETRO MANCINI