«Ringrazio il senatore Antonio Gentile per l’apprezzamento che ha voluto esprimere nei confronti del percorso che abbiamo avviato per risollevare la nostra città della crisi economica e dal degrado morale in cui è stata precipitata. Sono lusingato della sua stima, che anche questa volta ha voluto ribadirmi, anche perché proviene da un dirigente considerato e ascoltato a Roma e in Calabria e che guida una forza politica radicata e rappresentativa anche a Cosenza». Queste, in una nota, le parole del politico cosentino Giacomo Mancini, nipote dell’ex leader socialista.
«Nelle ultime settimane –ha proseguito Mancini- abbiamo posto le basi per l’avvio di un lavoro proficuo: prima gli impegni chiari e precisi del presidente della giunta regionale sul centro storico, il nuovo ospedale e la metro leggera; poi il positivo invito formulato dal PD per sperimentare nuovi rapporti di collaborazione che vadano oltre le appartenenze; adesso l’autorevole presa di posizione del senatore Gentile che delinea la prospettiva di una nuova fase di governo corale e inclusivo».
«Abbiamo imboccato la strada giusta- ha continuato Mancini- Dobbiamo proseguire favorendo una discussione ampia e a più voci che faccia tornare ad essere protagonisti delle scelte i quartieri, le frazioni, le contrade e ogni singolo cittadino che sia interessato a portare il proprio contributo».
«Per parte mia – ha concluso Mancini- sono gratificato da tanta considerazione che per me rappresenta uno stimolo in più per un impegno straordinario per Cosenza. Senza avere nulla a pretendere. Oltre i colori della politica».