Maxisequestro di prodotti contraffatti al porto di Gioia
Nov 10, 2016 - redazione
The roll-on/roll-off and container ship MV Cape Ray (T-AKR 9679) enters the Medcenter Container Terminal in Gioia Tauro, Italy, July 1, 2014, to receive cargo containing specific chemical agents from the Danish-owned roll-on/roll-off freighter MV Ark Futura. The U.S. government-owned MV Cape Ray was modified and deployed to the eastern Mediterranean Sea to dispose of Syrian chemical agents in accordance with terms Syria agreed to in late 2013. (U.S. Navy photo by Mass Communication Seaman Desmond Parks/Released)
Le Fiamme Gialle del Gruppo della Guardia di Finanza di Gioia Tauro, unitamente ai Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Gioia Tauro, hanno individuato tre container, provenienti dalla Cina, contenenti giocattoli e capi d’abbigliamento contraffatti recanti i marchi “Angry Birds”, “Thomas & Friends” e “The North Face”.
L’operazione, condotta dalla Procura della Repubblica di Palmi, ha consentito, dopo una serie di incroci documentali e successivi meticolosi controlli eseguiti su numerosi container in transito presso il porto di Gioia Tauro, l’individuazione dei predetti carichi illeciti imbarcatinei porti cinesi di Xiamen e Ningbo.
La merce, secondo la documentazione doganale esibita, risultava costituita da “giocattoli di plastica” e “capi d’abbigliamento”. Tuttavia i Finanzieri ed i Funzionari Doganali, nel corso dell’ispezione, si sono ritrovati di fronte un numero considerevole di prodotti che apparivano riportare un marchio non veritiero.
Pertanto, si è proceduto ad accertamenti peritali, da parte dei tecnici delle società titolari dei marchi, i quali hanno confermato l’intuizione dei finanzieri e dei funzionari doganali, ossia che i prodotti erano contraffatti.
Complessivamente, sono stati sottoposti a sequestro 2.460 giocattoli contraffatti.
Si sottolinea, ancora una volta, l’importanza dell’azione svolta dalle Fiamme Gialle e dall’Agenzia delle Dogane a contrasto del fenomeno dell’illecita commercializzazione di prodotti contraffatti e contro la sleale concorrenza a tutto danno delle imprese corrette.
Detti prodotti, peraltro, in assenza delle condizioni di genuinità previste dalla vigente normativa, sono potenzialmente dannosi per la salute delle persone.