Effetto Grecia, negative piazze Europa
Milano scivola a -3,5%, spread cala a 375 punti
Effetto Grecia, negative piazze Europa
MILANO – Riduce il calo al 2,69% il Ftse Mib di Piazza Affari, che dopo quasi due ore di contrattazioni si porta sopra quota 13.600 punti. Unicredit cede il 5,39%, Intesa Sanpaolo il 3,8% e Fiat il 4,42%. Si porta sopra la parità Bpm (+0,09%), mentre Bulgari si conferma invariata e Campari riduce il calo allo 0,7%.
Avvio di seduta in forte calo per la Borsa di Parigi con l’indice Cac 40 che cede il 4,2%. La Borsa di Londra cede il 2,39% a 5.089,91 punti. Francoforte ha aperto a -2,44% e Madrid a -2,21%. Tutte in perdita per l’effetto Grecia che si teme sia sull’orlo del fallimento.
Poco mosso lo spread Btp-Bund dopo i risultati dell’asta Bot di oggi che hanno evidenziato un netto aumento dei tassi e un rallentamento della domanda. Il differenziale di rendimento tra i titoli decennali italiani e tedeschi oscilla a 375 punti.
Vola al nuovo record il rendimento dei titoli di Stato della Grecia a due anni: il tasso è salito di 60 punti base al 57,57%.
ASIA SCIVOLA CON MINIEURO, PESANO TIMORI GRECIA – Avvio di settimana con scivolone per le principali borse di Asia e Pacifico, che hanno replicato in ritardo, per questioni di fuso orario, la chiusura pesante di venerdì scorso dei mercati occidentali. I listini orientali hanno scontato oggi il rischio sui bond, salito ai livelli massimi degli ultimi due anni, con la Grecia che ha approvato nuove restrizioni economiche per scongiurare il fallimento, mentre l’euro si è portato al minimo dal 2001 nei confronti dello yen.