“Esprimo il mio personale cordoglio alla famiglia Sant’Ambrogio, per la scomparsa della signora Enza alla quale ero legato da un rapporto di sincera amicizia che negli anni si è alimentato del comune amore nei confronti dello sport e della condivisione di valori e ideali”. E’ quanto afferma Mimmo Praticò, già presidente del Coni Calabria. “Persona gentile, sempre pronta al dialogo e al confronto pacato – aggiunge Praticò – il suo ricordo accompagna in maniera indelebile pagine di sport e impegno civile di assoluto prestigio e di altissimo significato socio educativo per la nostra regione. L’opera sempre generosa, appassionata e disinteressata svolta in tutti questi anni sul territorio, rappresenta un patrimonio di inestimabile valore che non solo lo sport calabrese, ma tutta la collettività, hanno da oggi il compito di custodire e tramandare alle future generazioni. Ed è proprio nei confronti dei più giovani che Enza ha sempre rivolto le sue attenzioni, nella ferma convinzione che attraverso lo
sport fosse possibile contribuire alla crescita e al miglioramento della società. Chi come me ha avuto l’onore e il privilegio di osservare da vicino il suo lavoro, ha potuto toccare con mano un’opera brillante e raffinata, portata avanti sempre con grande dedizione, straordinaria serietà e assoluto rigore morale, animata sempre da uno sconfinato amore per la pallacanestro che le sue iniziative, hanno saputo nobilitare ed esaltare ai massimi livelli. Su tutti, il Trofeo Sant’Ambrogio divenuto negli anni un prestigioso e validissimo punto di riferimento per il basket nazionale che a questo appuntamento, da oltre quarant’anni, attribuisce sempre grande importanza. Ma sarebbe riduttivo confinare solo a questo
evento, l’impegno che Enza ha saputo profondere nel corso della sua vita, affrontando sempre a testa alta e con coraggio tutte le sfide che si sono presentate lungo il suo cammino. Oggi, dunque, è un giorno di grande tristezza per la comunità calabrese, reggina in particolare e per tutto il movimento sportivo di questa regione. Mi unisco al dolore dei familiari per una perdita che lascia in tutti noi, un senso di forte smarrimento e un vuoto incolmabile”.