Riceviamo e pubblichiamo
“Non è tollerabile che al cimitero del quartiere Lido del Capoluogo di Regione si arrivi fino a 16 salme in coda”. Ne dà notizia l’ex consigliere comunale Antonio Mirarchi, che prosegue: “Da anni mi batto per migliorare le condizioni dei cimiteri comunali, ma non avevo mai visto nulla del genere. Addirittura, cittadini mi raccontano di attese per una sistemazione che possono arrivare fino a 9 mesi, con defunti accatastati indegnamente in un ambiente piccolissimo. Questa non è civiltà”.
“Non è un’accusa politica, visto che non ho risparmiato su questo argomento nemmeno l’ex sindaco Abramo, ma con Fiorita abbiamo raggiunto il parossismo. E non mi si venga a dire che non ci sono le risorse. Nei mesi scorsi, la Regione Calabria, proprio al Comune di Catanzaro, ha assicurato un finanziamento da 190 mila euro per i cimiteri cittadini. A questo punto, da cittadino ed ex amministratore, chiedo che queste spese siano debitamente rendicontate e sia fatta chiarezza sulle modalità d’impiego delle stesse”.
Mirarchi prosegue: “E non è finita qui. Perché a tutto questo si aggiungono le infiltrazioni d’acqua nei loculi e un’incuria diffusa con ampie zone transennate e inaccessibili a causa dei muri pericolanti. Eppure, anche in questo ambito, i soldi ci sono. Anche perché vorrei ricordare che l’Amministrazione Fiorita ha aumentato le tasse ai cittadini relativamente a lampade votive e agli altri servizi cimiteriali. E lo ha fatto due volte nell’ultimo anno. Ma credo sia sempre la solita storia, vecchia e nuova per intenderci, che porta quasi tutti i politici al potere a pensare sempre e solo allo straordinario trascurando o addirittura fregandosene dell’ordinario. L’unico auspicio, quindi, è che vada bene il sopralluogo che mi è stato preannunciato dal presidente dell’assise cittadina Bosco tra una settimana”.