MONDO LIBERO è contraria alla costruzione dell’impianto eolico (PARCO?) proposto
sul Reventino e di altri sciagurati progetti che pare vengano fuori di giorno in
giorno. Si richiede, per come bene hanno fatto Italia Nostra e il WWF e le altre associazioni
ambientaliste il rigetto del progetto sia per motivi di impatto ambientale, paesaggistico
ed economico. L’intervento viene a sconquassare tutto l’assetto della dorsale
sia per il notevole ampliamento del percorso sterrato presente, sia per il tracciamento
delle porzioni in cui manca, sia per la sua stabilizzazione per il passaggio dei
grossi mezzi di trasporto, sia per l’adeguamento delle pendenze, sia per la formazione
e stabilizzazione delle piazzole di lavoro, sia per i necessari spiazzi di manovra.
Basta con la mafia del vento e con chi non ha a cuore le sorti,la bellezza,la sicurezza
del territorio e nutre davvero scarso rispetto per l’ambiente,
L’area è sottoposta a vincolo paesaggistico: la quasi totalità del suolo interessato
dall’intervento è territorio intatto ad uso prativo e seminativo di grandissima
valenza estetica e ambientale. Proprio per queste caratteristiche finora così ben
conservate, è zona di forte richiamo turistico, attività fondamentale per l’economia
attuale e futura.In questo paesaggio, così peculiare e caratterizzato, sorgono siti di grande valore
che, oltre ad essere bene culturale vincolato è meta di consistente turismo. L’impatto
negativo (visivamente e acusticamente) costituisce un vero e proprio scempio:una
vergogna che nessuna amministrazione seria può avallare.
Oltre che nei confronti delle attività umane l’impianto è incompatibile con l’equilibrio
avi-faunistico della zona (sia durante il lungo periodo della costruzione sia successivamente
durante il normale funzionamento delle turbine). Rumorosità, viavai di mezzi ultra-pesanti,
vibrazioni delle possenti pale eoliche, campi magnetici derivanti dagli elettro cavi
preferibilmente interrati’ (come si legge nella Relazione Tecnica, sono elementi
che impattano negativamente contro le varie specie presenti e soprattutto contro
le specie protette di rapaci diurni e notturni, un danno enorme e irreversibile.
La nostra Associazione ritiene urgente e indispensabile una più stringente regolamentazione
e programmazione regionale per la tutela e salvaguardia del nostro ambiente e del
nostro territorio.
Per finire bisogna ringraziare Scopelliti,la giunta di centro destra per questo regalo
che ci è stato offerto.Non dimentichiamo certo tutti gli altri consiglieri regionali,gli
altri partiti per il silenzio che li caratterizza.Se non fosse stato per le associazioni
su menzionate tutto sarebbe passato senza che nessuno sapesse nulla. Che dire?
Il presidente Felice Lentidoro (Associazione Mondo Libero)