Morelli(Pdl):Abbiamo deciso di utilizzare anche la domenica per rispettare lapprovazione del Collegato alla manovra finanziaria 2011 della Regione
Dic 19, 2010 - redazione
Procederemo ad oltranza per consegnare allAula il compito del pronunciamento definitivo sullarticolato, contando di varare il Bilancio di previsione e pluriennale prima delle festività natalizie
Morelli (Pdl): Utilizzata anche la domenica per rispettare lapprovazione del Collegato alla manovra finanziaria 2011 della Regione”
“Procederemo ad oltranza per consegnare allAula il compito del pronunciamento definitivo sullarticolato, contando di varare il Bilancio di previsione e pluriennale prima delle festività natalizie
CATANZARO – Abbiamo deciso di utilizzare anche la domenica per rispettare la tabella di marcia per lesame e lapprovazione del Collegato e della manovra finanziaria 2011 della Regione. Procederemo ad oltranza per consegnare allAula il compito del pronunciamento definitivo sullarticolato, contando di varare il Bilancio di previsione e pluriennale prima delle festività natalizie. E quanto ha dichiarato il Presidente della seconda Commissione Bilancio, programmazione economica ed attività produttive, Franco Morelli (Pdl). Lesiguità di risorse libere, resta, a tuttoggi, il grande limite col quale dobbiamo confrontarci nella redazione del Documento contabile e del finanziamento dei diversi capitoli di spesa che traducono in cifre le risposte della Regione ai bisogni della Calabria. A fronte del dato di rigidità del Bilancio – ha detto Morelli – è inevitabile che in determinati settori si registri qualche carenza o insufficienza di finanziamento. Tenteremo di riempire questa necessità attraverso una responsabile e accurata politica di programmazione. In questa direzione, bisognerà promuovere una intelligente e mirata integrazione fra risorse nazionali, comunitarie e regionali per conseguire quelleffetto moltiplicatore dato da azioni, frutto di un ragionamento di sistema. Tengo molto a sottolineare – ha soggiunto Morelli – che il confronto in corso in Commissione testimonia un comune senso di responsabilità, pur nella diversità delle collocazioni politiche. A me pare che su ogni emendamento discusso, sia esso sottoscritto da consiglieri di maggioranza o di opposizione, si stia sviluppando una discussione di merito assolutamente costruttiva e, quel che più conta, consapevole della necessità di tenere conto del Patto di stabilità e dei limiti strutturali di un Bilancio che, anche per questanno, è condizionato da insufficienti risorse svincolate dalle spese obbligatorie.