Nuovo riposizionamento sul territorio della Piana della Banca di Credito Cooperativo di Cittanova. E’ stata inaugurata a Gioia Tauro, la nuova filiale della Bcc. Tra le tante autorità presenti, Mons. Francesco Milito, Vescovo della Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi, il presidente della Federazione Calabrese delle Banche di Credito Cooperativo, Nicola Paldino, e i sindaci di Gioia Tauro e Cittanova, Giuseppe Pedà e Francesco Cosentino. Molte le persone arrivate per l’inaugurazione della nuovissima e moderna struttura situata in via Nazionale, che, anche in un territorio complesso, si pone come obiettivo principale quello di avvicinarsi sempre di più ai cittadini, alle imprese e alle famiglie, valorizzando le potenzialità economiche e umane dell’intera Piana di Gioia Tauro.
Grande soddisfazione e orgoglio per l’apertura della nuova filiale è stata espressa dal presidente della Bcc di Cittanova, Giuseppe Cosentino che ha tenuto comunque a specificare che, in realtà, si tratta di un semplice trasferimento di sede da San Ferdinando a Gioia Tauro. Nata come cassa rurale, poi trasformata insieme a tutte le casse rurali italiane in credito cooperativo, la banca cittanovese è nata nel 1920 per costruire prosperità e per far crescere le comunità locali. Oggi la Bcc di Cittanova compremde 8 filiali sparse tra la Locride e la Piana di Gioia Tauro.
I principi ispiratori di mutualità e sussidiarietà hanno da sempre caratterizzato questo istituto di credito per l’attenzione e la sensibilità profusa nei confronti delle persone e del territorio con cui opera, promuovendone continuamente lo sviluppo economico, sociale e culturale. Oggi il mondo bancario che fa capo al credito cooperativo è in grande trasformazione. A livello governativo si vuole cambiare, Sentiamo, su questo argomento e su altro, il presidente della Bcc di Cittanova, Giuseppe Cosentino.