PD Palmi, “A rischio l’assistenza per le persone non autosufficienti, un emendamento esclude i servizi soci-assistenziali”
Apr 09, 2025 - redazione
Desta forte preoccupazione l’approvazione, nei giorni scorsi, dell’emendamento 13.0.400 al Disegno di Legge n. 1241, “Misure di garanzia per l’erogazione delle prestazioni sanitarie e altre disposizioni in materia sanitaria”, da parte della 10ª Commissione permanente del Senato (Affari Sociali, Sanità, Lavoro pubblico e privato, Previdenza sociale).
L’emendamento, sostenuto dai gruppi parlamentari di Fratelli d’Italia e Lega, prevede la limitazione del finanziamento da parte del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) esclusivamente alle prestazioni di natura strettamente sanitaria, escludendo di fatto le attività socio-assistenziali. Una scelta che mette seriamente a rischio l’assistenza per milioni di persone con disabilità e non autosufficienti nel nostro Paese.
Secondo gli ultimi dati, in Italia le persone con disabilità sono oltre tre milioni. Per molte di esse, l’accesso a servizi integrati – sanitari e socio-assistenziali – rappresenta una condizione indispensabile per una vita dignitosa. L’esclusione dal finanziamento pubblico dei servizi socio-assistenziali, che sono strettamente connessi al percorso di cura, comporterebbe gravi ripercussioni sia sul piano sanitario sia su quello sociale, con un inevitabile aumento dei costi a carico degli enti locali e delle famiglie.
In un contesto già segnato da forti disuguaglianze territoriali, da carenze strutturali e da una crescente privatizzazione dei servizi, questa misura rappresenta una restrizione concreta al diritto alla salute, sancito dall’articolo 32 della Costituzione italiana.
Ribadiamo con forza che la presa in carico delle persone fragili non può essere frammentata né subordinata a logiche di contenimento della spesa. I servizi socio-assistenziali devono essere riconosciuti come parte integrante dell’assistenza sanitaria, e il loro finanziamento garantito su tutto il territorio nazionale.
Il Governo e il Parlamento dovrebbero riconsiderare urgentemente il contenuto dell’emendamento, ascoltando le voci delle famiglie, degli operatori del settore e delle organizzazioni che ogni giorno lavorano per tutelare la dignità e i diritti delle persone più vulnerabili.
Il direttivo del Circolo Pd di Palmi