Polemica Reggina-Catanzaro, è un delitto essere super tifoso della propria squadra?
Ott 14, 2019 - redazione
Di LL
Se un presidente di calcio è anche un super tifoso della propria squadra, è un delitto? Luca Gallo messo sulla graticola dai tifosi del Catanzaro per l’amore della sua Reggina.
La vittoria della Reggina nel derby contro il Catanzaro per una rete a zero ha una coda polemica nell’esultanza del presidente della Reggina Luca Gallo nell’indossare la maglietta con su scritto, “Laviti i pedi e va curcati”. Gallo oltre ad aver rivitalizzato un ambiente calcistico dopo le delusioni del fallimento della vecchia società, ha ridato un entusiasmo contaminante a tutta la tifoseria reggina in tutto il mondo. Un presidente che in un anno ha pianificato una squadra in grado di poter competere alla vittoria finale per la promozione in serie B. Qual è il delitto di Gallo, la passione, il suo tifo sfrenato? Essere super tifoso dei colori amaranto? Dov’è la provocazione alla violenza? Io non vedo nessuna provocazione o istigazione alla violenza, anzi è un modo come un altro più colorito del solito di ridare fiato a un mondo, quello del calcio, che oramai non ha più cuore.
Presidenti come Gallo sono un bene per il mondo calcistico in generale, non credo che intendesse offendere i catanzaresi ai quali va tutto il nostro rispetto. Mi auguro che nei prossimi giorni si possa fare pace con un buon calice di vino rosso, brindando al Catanzaro e alla Reggina, le quali possono competere entrambi per la sospirata promozione finale in serie B.