Da lunedì, si sta svolgendo ad Oppido Mamertina la Fiera dell’Annunziata, un appuntamento annuale molto apprezzato dagli oppidesi. Quest’anno però sulla manifestazione, che si concluderà stasera, si è abbattuta la polemica. Tradizione vuole, che la Fiera si concluda con la riffa di una pecora. L’ovino, viene esposto tra i vari stand, e dato in premio a chi, nei tre giorni in cui si svolge l’evento, riesce ad indovinarne il peso. Tutto normale se non fosse che la povera pecorella, non solo da tre giorni si trova legata ad un palo, ma questa notte, durante la tempesta di vento e pioggia che si è abbattuta sulla Piana di Gioia Tauro, e in particolare su Oppido, è stata lasciata in mezzo alla tempesta, senza nessun riparo. A lanciare l’allarme Maria Antonia Catania, responsabile dell’associazione “Animalisti italiani onlus” della Piana di Gioia Tauro, che ha gridato alla vergogna. “Un affronto alla civiltà e una vergogna per tutti – ha tuonato la Catania -. La pecora è legata ad un palo da tre giorni per essere poi data in premio a chi ne indovina il peso. A parte il cattivo gusto di tutto questo, stanotte la pecora è stata lasciata in balia della tempesta di vento e nessuno ha avuto pietà di lei. Vergogna”. Maria Antonia Catania ha annunciato l’intenzione di conferire stamattina con il sindaco Domenico Giannetta, al quale evidenzierà il maltrattamento subito dall’animale in questi giorni.

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